La storia di una leggenda italiana: la Lancia Delta ieri e oggi

Un'auto che ha fatto la storia ed è diventata un'icona senza eguali, è forte la speranza di un suo ritorno in chiave moderna

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Virgilio Motori

Redazione

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Lancia Delta è una vettura che è entrata nei cuori di milioni di automobilisti e di appassionati di tutto il mondo. Un’auto che è leggenda, di cui ricordiamo la prima generazione come quella di una vettura di gamma media prodotta da Lancia dal 1979 al 1993 in un totale di 525.231 unità, incluse le versioni sportive.

Nel 1980 viene premiata come Auto dell’Anno, realizzata poi in quattro serie: la prima tra il 1979 e il 1982, la seconda tra il 1983 e il 1986, la terza tra il 1986 e il 1990, e la quarta e ultima tra il 1991 e il 1993. Per non parlare degli esemplari “Evoluzione” realizzati dalla Maggiora fino al 1994. Nel 1993 è stata sostituita dalla Delta seconda generazione.

Nella seconda serie viene molto apprezza la Lancia Delta 1600 HF Turbo che, con la GT, era mossa da un 4 cilindri bialbero Lampredi di 1585 cm³ in versione aspirata a carburatore e accensione elettronica Marelli Digiplex da 105 CV o turbo a carburatori dalla potenza di 130 CV. Nella terza serie la GT 1600 diventa GT i.e. con 3 cavalli di potenza in più e minori consumi, la HF Turbo con l’iniezione passa invece a 140 CV. Nella quarta serie le versioni HF Turbo vengono invece aggiornate nel frontale, con fari tondi sdoppiati e il cofano bombato.

Lancia Delta HF Integrale Evoluzione

La Delta HF Integrale Evoluzione è nata nel 1991, quella che conosciamo anche come Delta Evoluzione o solo Evo, per distinguerla dalle precedenti versioni. In maniera più “affettuosa” viene chiamata anche “mitica Deltona” tra gli appassionati. La sua produzione si concentra tra il 1991 e il 1993 nelle versioni 16v e 8v catalizzato per il mercato svizzero, e poi viene prodotta anche nella variante 16v catalizzato dal 1993 al 1994, quella che definiamo Evo 2.

La Delta Evoluzione vanta carreggiate allargate, più bombature laterali e sul cofano, nuovi freni e sospensioni, scatola sterzo più robusta, fari più accattivanti, inedite minigonne, migliore elettronica e uno scarico più largo, con terminale singolo. Il quattro cilindri turbo sprigiona 205 CV e 300 Nm nella Evo 1 e 210 CV e 310 Nm nella Evo 2. La Delta Evo è stata prodotta in molte versioni limitate.

Un modello di Lancia Delta Integrale Evoluzione del 1991
Fonte: Ufficio Stampa
Un modello di Lancia Delta Integrale Evoluzione del 1991 venduto all’Asta Bolaffi

Lancia Delta S4

L’esordio mondiale della Delta S4 (modello prezioso) avviene nel Rally RAC del 1985, un gran successo: primi due posti con le coppie Toivonen-Wilson e Alen-Kivimaki, dimostrandosi sin da subito una vettura vincente. La Delta S4 è una delle più competitive vetture di Gruppo B. Mentre correva, era in preparazione un prototipo, la Lancia ECV, dotata di vari sviluppi meccanici e strutturali, che poi sarebbe dovuta diventare la Delta S4 Evoluzione.

Lancia Delta HF Integrale, la regina del Rally d’Africa
Fonte: Luigi Nervo
Lancia Delta HF Integrale, la regina del Rally d’Africa

Saab 600

Altro modello prodotto invece tra il 1980 e il 1982, grazie alla proficua collaborazione tra il Gruppo Fiat e la Saab. Stiamo parlando della Delta con motore 1500 cm³, venduta sia in Svezia che in Norvegia come Saab 600. Ne vengono proposti due livelli di finitura, GLS e GLE, quest’ultimo il più completo. L’auto riesce a raggiungere una velocità massima di circa 160 km/h e a scattare da 0 a 100 km/h in 12 secondi. Una delle più grandi differenze con gli altri modelli si vede al primo sguardo, sulla Saab manca infatti la fascia color allumino alla base del portellone, vediamo invece i tergifari (obbligatori di serie in Svezia).

La nuova Lancia Delta

Oggi ancora migliaia di appassionati sognano il ritorno della Lancia Delta, icona tanto amata e indimenticabile. Forse con l’unione di FCA e PSA e la creazione del grande Gruppo Stellantis che ormai tutti conosciamo, potrebbe anche tornare questo modello. Una nuova Lancia Delta moderna realizzata sulla piattaforma EMP2 della DS 4, un modello elettrificato che potrebbe arrivare entro il 2024. Già tempo fa abbiamo visto alcuni esempi di rivisitazioni di Lancia Delta, come quella di Augenio Amos, che riportò in vita la Lancia Delta Integrale.