Kama-1, l’auto elettrica russa che vuole sorprendere il mercato

La Kamaz, nota azienda russa che produce autocarri, ha sviluppato una citycar elettrica a 4 posti chiamata Kama-1.

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Stefano Bettetini

Giornalista e automotive specialst

Giornalista pubblicista, è attivo nel mondo digital dal 2005, spinto prima dalla passione nel raccontare gli eventi sportivi poi da quella per l'automotive e dalle sue evoluzioni verso un futuro sempre più sostenibile.

Il 10 dicembre scorso a Mosca, durante la settima esposizione nazionale annuale VUZPROMEXPO-2020,  la Kamaz, nota azienda russa che produce autocarri, ha sviluppato in collaborazione con il Great Saint Petersburg Polytechnic University una citycar elettrica a 4 posti chiamata Kama-1.

Il progetto è stato implementato nell’ambito del programma obiettivo federale ”Ricerca e sviluppo in aree prioritarie di sviluppo di il complesso scientifico e tecnologico della Russia per il 2014-2020”. KAMAZ partner industriale del progetto.

Questa auto elettrica con sistema di assistenza alla guida intelligente ADAS livello 3, è un crossover compatto a tre porte e quattro posti sviluppato in base alle tendenze attuali nel mercato della mobilità e dei trasporti. La lunghezza del crossover è di 3,4 metri, larghezza 1,7 m. con un altezza di 1,6 metri.

Questa auto elettrica è dotata di una batteria agli ioni di litio con una capacità di 33 kWh e di un motore elettrico da 80 kW, che permette di raggiungere velocità fino a 150 km/h e percorrere fino a 250 km senza ricarica.

La velocità di carica completa della batteria in modalità normale è di 6 ore, in modalità accelerata 20 minuti. L’accelerazione da 0 a 100 km / h in 6,7 secondi.

La grande novità rispetto ad altre auto elettriche è l’assenza del quadro strumenti: non è presente alcun display centrale, tutto si gestisce dal touchscreen posizionato dello sterzo da 9”.

I rivestimenti dei parafanghi, i sottoporta e le minigonne del paraurti sono realizzati come elementi separati e sono facilmente sostituibili, il che rende facile l’utilizzo dell’auto per le esigenze delle società di car-sharing.

Non è stato reso noto quando verrà prodotta per il mercato ed eventualmente il suo prezzo di vendita.