In Emilia-Romagna un contributo per le auto ibride che non inquinano

La Regione ha stanziato 3 milioni di euro da distribuire agli automobilisti che non inquinano

La Regione Emilia-Romagna aiuterà gli automobilisti del proprio territorio che acquistano auto ad alimentazione ibrida, a basso impatto ambientale e con scarso consumo energetico.

Chi acquisterà le auto di ultima generazione otterrà un contributo annuo, per i prossimi tre anni, pari al valore del bollo auto.  Il bando è stato recentemente approvato dalla Giunta regionale e concederà un massimo di 191 euro  all’anno agli emiliani e romagnoli che compreranno un autovettura ibrida di prima immatricolazione a patto che sia ibrida e che quindi funzioni con un alimentazione a benzina ed elettricità, o gasolio ed elettricità, oppure che sia gpl-elettrica, metano-elettrica o a metà benzina e idrogeno. A partire dal 3 maggio sarà possibile registrarsi sulla piattaforma che gestirà le prenotazioni fino al 31 dicembre. Il sito, disponibile a questo indirizzo,  è importante non lasciare passare troppo tempo perché la graduatoria terrà conto innanzitutto dell’ordine d’arrivo delle domande fino ad esaurimento dei fondi fissati sui 3 milioni di euro.

La delibera è stata emanata per raggiungere l’obiettivo di avere nelle città dell’Emilia Romagna un’aria più pura e respirabile. Un miglioramento della qualità dell’aria respirabile che influirà anche sulla qualità della vita media nella Regione.

Il bollo auto dovrà essere comunque pagato, si tratta infatti non di un’esenzione, ma di un contributo equivalente erogato dal tesoro delle Regione. Per ottenere i soldi basterà comunicare i propri dati anagrafici, quelli dell’automobile ibrida acquistata e l’Iban, in questo modo la Regione provvederà all’erogazione dell’accredito.

 

In Emilia Romagna sono stati immatricolati nel 2017 7,056 veicoli ibridi, quasi più del doppio dell’anno precedente che han visto l’acquisto di 4.369 vetture ad alimentazione ibrida

Gli incentivi per le auto ibride si affiancano a quelli già previsti dalla legislazione nazionale per l’acquisto delle automobili elettriche, esentate dal pagamento del bollo per 5 anni. La Regione ha investito 2,4 milioni per l’acquisto di 103 veicoli elettrici per la pubblica amministrazione e sta stringendo accordi con i Comuni sulle regole di accesso ai centri storici e i parcheggi gratuiti per le auto elettriche. Sono 150 le colonnine interoperabili installate e ulteriori 30 sono in corso di installazione.