Che Ibrahimovic fosse un tipo a cui piace prendersi cura di sé stesso e con un grande ego non lo scopriamo di certo oggi. Così come non è una novità che vada matto per supercar di lusso.
Basta dare un’occhiata al suo garage (o, per meglio dire, alla lista delle auto parcheggiate nella sua personale “rimessa”) per capire quanto sia grande la sua passione. Dopo la Volvo C30 T5 acquistata quando era ancora un calciatore di belle speranze del Malmo sono arrivati diversi SUV Audi, una Maserati, alcune Porsche e una Ferrari (la Enzo, modello a dir poco esclusivo). Più altri modelli che, vista la lista appena fatta, sono passati necessariamente in secondo piano.
Insomma, un vero e proprio intenditore di automobili, come conferma anche il suo ultimo acquisto. Ibra, infatti, ha compiuto 38 anni proprio in questi giorni e per festeggiarlo si è voluto fare un regalo a dir poco esclusivo. Come possiamo ammirare dal suo profilo Instagram, il campione svedese ha comprato una Ferrari Monza SP2 Limited Edition. Un vero e proprio gioiello della meccanica e del design, prodotto nelle fabbriche di Maranello in appena 499 esemplari. Non a caso il prezzo di listino è di “appena” 1,5 milioni di euro.

Il numero 10 dei Los Angeles Galaxy non poteva davvero scegliere di meglio. La Ferrari Monza SP2 Limited Edition è stata lanciata nel secondo semestre del 2018, con un design ispirato ai modelli del Cavallino Rampante degli Anni ’50. Caratterizzata dalla totale assenza di tettuccio e parabrezza, il veicolo che Ibrahimovic si è voluto regalare fa parte delle vetture del nuovo piano strategico presentato dalla casa di Maranello a inizio 2018.
Sotto il cofano troviamo uno dei motori Ferrari più potenti mai realizzati (un V12 aspirato da 810 cavalli), capace di un’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in appena 2,9 secondi e una velocità massima superiore ai 300 chilometri orari. Allo stesso modo, l’aerodinamica e il design sono estremi e, allo stesso tempo, eleganti. Come detto, la peculiarità di questo modello “barchetta” è la totale assenza di parabrezza, ma chi si trova alla guida non ne sente affatto la mancanza.
Anche se spinta al massimo della velocità, infatti, il guidatore è “riparato” dal cosiddetto “Virtual Wind Shield”, un accorgimento aerodinamico che devìa il vento e non lo fa sbattere con violenza sul volto dei due passeggeri.