Ci sono vari modi per promuovere un’automobile, soprattutto un SUV.
Alcuni sono quelli classici: il tipico spot con la famiglia, una gita, un viaggio in compagnia, tanti bagagli, e magari qualche curva di montagna o una passeggiata in offroad.
Però i giovani d’oggi, e non solo i giovani, sono appassionati di vampiri, horror, e scene a tinte forti.
Cosa c’è di meglio allora di un’auto appositamente attrezzata per fermare niente meno che un’invasione di zombie?
Hyundai ha colto la palla al balzo, e ha fornito allo scopo il suo marchio, per una vettura decisamente singolare.
La prima è stata una coupé Veloster, apparsa nella serie a fumetti americana di The Walking Dead, nota da noi nella trasposizione come serie tv.
Poi la novità: una agguerritissima Sport Utility, la Santa Fe, dotata di tantissime lame affilate e ulteriori accessori per fare strage di morti viventi, capace di caricare più persone e più attrezzatura a seguito.
Non solo una versione destinata a rimanere nelle pagine di un fumetto: diventerà infatti un curioso prototipo, grazie all’intervento degli specialisti di Galpin Auto Sports, per l’esposizione ad una fiera dedicata ai comics che si svolge a ottobre a New York.
Tra gli altri accessori della Santa Fe, tre mitragliatori, una balestra automatica, una spada da samurai; anche i finestrini sono dotati di lame, per proteggersi da attacchi di zombie dall’esterno, e i paraurti sono rinforzati.
La verniciatura esterna è mimetica, e un apposito silenziatore permettere di avvicinarsi al pericolo senza destare sospetti, come l’attacco di uno Stealth.
Il disegnatore di questa auto da difesa estrema è Anson Kuo, un appassionato della serie fumettistica; a quanto sembra la sua fantasia è piaciuta molto al marketing Hyundai americano: Kuo è infatti il vincitore di un concorso per creare un’auto “anti-zombie”, scegliendo tra i modelli Hyundai Veloster Turbo, Elantra berlina o, appunto, Santa Fe.
Evidentemente, il SUV coreano, muscoloso e dall’aspetto solido, si prestava benissimo come veicolo di difesa estrema.
(a cura di OmniAuto.it)