Il prossimo Consumer Electronic Show, in programma a Las Vegas dal 7 al 10 gennaio 2020, si preannuncia particolarmente interessante per gli amanti del mondo automobilistico. A dispetto del nome (tradotto in italiano vuol dire “Show dell’Elettronica di Consumo”), la kermesse statunitense è da anni utilizzata dai produttori di auto e moto per mostrare quello che sarà il futuro del settore.
E anche il CES 2020 non farà eccezione. BMW, ad esempio, prova a stupire un po’ tutti trasformando la sua BMW i3 in una stanza di un “boutique hotel”, una sorta di suite urbana su 4 ruote grazie alla quale è possibile spostarsi in città in tutta comodità. Nissan, invece, mostrerà alcuni concept di veicoli elettrici e smart che, secondo i progettisti del produttore giapponese, rappresenteranno il futuro della mobilità da qui a qualche anno. E Hyundai non sarà da meno.
Anche il produttore coreano, infatti, sarà presente a Las Vegas con uno stand a dir poco visionario. L’obiettivo dichiarato è quello di mostrare come sarà la città del futuro, mettendo al centro (ovviamente) dei veicoli e delle infrastrutture che consentano ai suoi abitanti di spostarsi in maniera agile e rispettosa dell’ambiente. Faranno il loro esordio nella città del Nevada i PAV e UAM targati Hyundai, soluzioni di smart mobility che verranno svelate in anteprima il prossimo 6 gennaio presso il Mandalay Bay Hotel di Las Vegas.

Acronimo di Personal Air Vehicle e Urban Air Mobility, PAV e UAM sono la risposta coreana al traffico, agli ingorghi e allo stress cittadino. Il primo, come dice anche il nome, è un veicolo volante, che permetterà di spostarsi in aria anziché sull’asfalto, “restituendo” le strade e le città a pedoni e cittadini. Il secondo, invece, sarà l’hub terrestre che consentirà alle auto volanti di decollare e atterrare, e integrerà al suo interno strutture e locali che rappresenteranno il luogo di aggregazione per le attività della comunità.
Al centro di tutto, dunque, ci sarà la persona e il cittadino, fulcro di un nuovo sistema di mobilità che vuole rendere meno lunghi e stressanti gli spostamenti in città. A completare questo quadro troviamo il Purpose Built Vehicle, un’auto “terrestre” che può essere personalizzata a piacimento del proprietario, così da adattarsi alle sue necessità di spostamenti e mobilità.