La Ford Mustang è sicuramente una delle automobili statunitensi più conosciute: tipica “muscle car”, le linee sinuose e la carrozzeria aggressiva ma di impianto tradizionale, hanno accompagnato le varie generazioni dell’auto, dal 1964 ai giorni nostri. Tuttavia Ford, facendo un salto indietro nella memoria, ha messo a disposizione informazioni su una particolare vettura esposta presso l’Henry Ford Museum: si tratta della Ford Mustang I del 1962, originale concept car che ha dato il via alla tradizione “Mustang”. Meglio la Mustang concept o quella attuale?
Quasi impossibile fare un paragone con la concept, trattandosi di una vettura veramente estrema, che sembrava uscire da un film di fantascienza di quel periodo. Priva di tetto, le sue forme “a saponetta” erano realizzate in un solo blocco rivettato su un telaio tubolare, e la forma monolitica era accentuata dai grandi fari a scomparsa. Altri elementi caratteristici, il roll bar dietro i passeggeri e le due prese d’aria laterali, per raffreddare il motore (un V4 da 1,5 litri preso a prestito dalla tedesca Ford Cardinal).
La carrozzeria era comunque molto compatta, secondo gli standard americani dell’epoca, con una lunghezza di poco inferiore a 4 metri. E poi i posti erano soltanto due, con i sedili fissi per aumentare la rigidità della struttura: per regolare la posizione di guida, occorreva spostare volante e pedaliera.
Dopo il debutto ufficiale al Grand Premio di Formula 1 a Watkins Glen, negli USA, questa Mustang rimase un prototipo, e la prima Mustang di serie ne conservò soltanto il nome, che richiamava sia l’aereo da caccia P-51 Mustang sia la nota razza di cavalli, il logo e le frecce anteriori. Nulla a che vedere con la Mustang attuale, una coupé modellata sulla Mustang classica di serie, dotata di sportivissimi motori V6 e V8 che superano i 300 CV, con carrozzeria chiusa, convertibile o con tetto panoramico, dotata di linee moderne e aerodinamiche, e anche con un abitacolo “vero”, ben sfruttabile, e con una insonorizzazione curatissima. Un’auto sportiva vicina alla perfezione nel suo genere, ma lontana dal fascino pionieristico, forse un po’ ingenuo ma carico di inventiva e entusiasmo della Mustang I concept.
(a cura di OmniAuto.it)