Le vendite della Fiat Tipo nel mese di aprile sono state molto positive, le unità distribuite sono 4.048 in tutta Italia.
Il risultato le ha permesso di essere classificata come la quarta vettura nella graduatoria dei modelli di maggiore successo, insieme alla Fiat Panda, che rimane sempre la regina delle vendite, la vettura ha dato il suo contributo per cercare di andare a risolvere almeno in parte le perdite del nostro grande brand, che negli ultimi mesi ha registrato un calo molto forte. Purtroppo anche per il mese di aprile il trend non è diventato positivo, ma per lo meno fa ben sperare in un cambio di rotta per il futuro.
La Fiat Tipo quindi potrebbe trainare il marchio in una crescita delle vendite almeno per un anno ancora circa, fino alla metà del 2020, quando finalmente arriveranno sul mercato le nuove proposte che abbiamo visto in presentazione durante lo scorso Salone di Ginevra a marzo. In concreto stiamo ovviamente parlando della nuova Fiat Panda e anche della nuova Fiat 500. Per quanto riguarda la Fiat Punto invece confermiamo nuovamente quello che già aveva anticipato Mike Manley, non ci sarà alcun modello pronto a sostituirla, quindi la Fiat Tipo si occuperà di far fronte alle richieste dei segmenti B e C.
Il mese di maggio sarà un periodo di lancio per la vettura che dovrebbe appunto riuscire a rimpiazzare il vuoto lasciato dalla Punto, per questo motivo vedremo promozioni e prezzi mozzafiato. Fiat Tipo non è un’auto premium, per ogni singola unità venduta quindi la Casa non ha un grande margine di guadagno e per realizzare profitti è meglio premere sulla quantità di venduto. Per fare numeri l’unica strategia è quella di abbassare i prezzi fino all’osso, sbaragliando la concorrenza.
Il motivo per cui Fiat riesce a tenere i prezzi della Tipo così bassi oggi sta nel fatto che almeno fino al 2021 non ci saranno alcune modifiche né restyling per la vettura. I costi quindi verranno spalmati e non ci saranno nuove spese da sostenere. Al momento non ci sono infatti altre auto di fascia C che riescono a proporre gli stessi prezzi d’attacco della Tipo. Purtroppo, vista la situazione, quindi la nuova generazione si farà attendere per un bel po’ e anche ogni semplice aggiornamento.