Per fare certe imprese nel settore del tuning, occorre essere coraggiosi, un po’ arroganti, piuttosto incoscienti.
E il tuner tedesco DMC dimostra di avere quelle tre caratteristiche stampigliate nel proprio Dna professionale.
Perché solo un tuner così determinato può pensare di andare a toccare un gioiello di maestosa bellezza come la Ferrari 458 Spider.
Ebbene, per la nuova elaborazione della Ferrari 458 Spider il tuner teutonico s’è indirizzato verso un nome all’italiana: 458 Spider Elegante.
Ma, questo è ovvio, non c’è stato nessuno stravolgimento, che si sarebbe trasformato in un boomerang terribile.
L’intervento si è, per così dire, limitato a spoiler anteriori e posteriori. Poi, ecco le bandelle laterali più grandi. Cambiano anche la zona posteriore, con un diverso scivolo e prese d’aria, il cofano nero, gli specchi esterni in carbonio.
Stupisce a dire il vero l’assetto ancora più grintoso grazie alle molle maggiormente sportive, su cerchi in lega da 21 e 22 pollici con pneumatici Sport Pirelli.
S’è voluto dare ancora più mordente a un bolide che ti fa paura solo a vederlo di lontano.
Forse, in questo caso, una scelta fin troppo azzardata. Ma un azzardo che gli perdoniamo, in virtù della qualità del lavoro complessivo.
E dentro? Rivestimenti in pelle di primissima qualità (e ci mancherebbe pure), finiture in fibra di carbonio e un nuovo volante.
Chiudiamo col propulsore: massiccia rimappatura della centralina del V8 4,5 litri, insieme a un nuovo sistema di scarico in acciaio inossidabile.
Si arriva a guadagnare addirittura 38 cavalli di potenza e 28 Nm di coppia massima; coi valori della 458 Spider Elegante che schizzano prepotentemente a 608 CV e 568 Nm. Per divorare l’asfalto senza rivali.
Un ultimo appunto: la cabrio del Cavallino Rampante – così elaborata – potrebbe anche essere tecnicamente indovinata. È molto particolare, sfiziosa, accattivante. Sul fatto che sia più elegante, abbiamo qualche riserva.
(a cura di OmniAuto.it)