Ferrari 296 GTB debutta sul mercato dopo anni di indiscrezioni, e lo fa aprendo un nuovo standard per la categoria. Il motore bi-turbo detiene il record tra le vetture di serie con potenza specifica più elevata (221 Cv/l) grazie a 663 Cv che permettono di raggiungere 8000 giri al minuto. Questi si aggiungono ai 167 Cv del motore elettrico che viene alimentato da una batteria da 7,5 kWh. Il nuovo modello di Ferrari si muove solo in elettrico per circa 25 km. Quando passa in modalità ibrida, sfodera tutto il potenziale del sistema caratterizzato da un’efficienza energetica superiore anche modelli ibridi di classe superiore in circolazione.
La nuova Ferrari 296 GTB ha un design futuristico ispirato dal lavoro del progettista Flavio Manzoni, rimanendo però pulita ed integra nella sua essenza di Ferrari. Misura 4,56 metri, con larghezza di 1,95 ed altezza di 1,18 metri ed è più corta di circa 5 cm rispetto alle precedenti versioni V8. L’automobile è dotata di ruote da 19″ all’anteriore e 20″ al posteriore e monta gomme Michelin Pilot Sport 4S nella loro versione standard. Sull’Assetto Fiorano, il modello dedicato alla pista, sono invece inserite le Pilot Sport Cup 2.
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Ferrari 296 GTB, design dallo stile futuristico ma minimale
Sul piano dell’estetica il coprivano posteriore in vetro è assai caratteristico e si ispira alla 250 LM, una vettura molto particolare il cui design è diverso da tutte le coupé moderne prodotte da altri competitor. Altro innesto innovativo, lo scarico monocoda centrale incastonato nel mezzo del paraurti ed oltre il quale si riesce a distinguere la linea in Inconel. Completano l’estetica gli inserti in carbonio nella parte inferiore della vettura ed i fari full led di serie.
Gli interni della Ferrari 296 GTB presentano una plancia lavorata dallo stile minimale, ergonomico e pratico. Il gruppo volante deriva dalla SF90 stradale, che dispone del display curvo da 16 pollici, nel quale sono inserite tutte le informazioni di bordo (come assetti del motore termico ed elettrico). Sul tunnel centrale è posizionato il comando della trasmissione che ai più nostalgici fa ricordare il cancelletto delle vecchie creazioni del Cavallino manuali, ma in realtà è elegante e facile da gestire.
Colpisce la scelta di spostare leggermente la pedaliera a destra rispetto al corpo volante. Una opzione pensata per permettere ai guidatori di utilizzare tutta la forza dell’arto inferiore destro per utilizzare al meglio il piano del freno. Si entra e si esce dall’abitacolo in maniera agevole, mentre non mancano i vani portaoggetti e la panchetta per riporre le borse morbide ricavata alla fine del vano batteria.
Ferrari e la scelta della sostenibilità
Il prezzo di listino della Ferrari 296 GTB parte da 269.000 euro esclusi optional e personalizzazioni e salvo scontistica praticata dai concessionari. Tra gli optional, Apple Car Play ha un costo di 1.000 euro, mentre l’Assetto Fiorano di base ha un prezzo di 33.000 euro aggiuntivi, con il listino che include una moltitudine di accessori e pacchetti a scelta del cliente.
Con questa produzione, anche il Brand del Cavallino Rampante decide di puntare con decisione verso la mobilità green per un futuro sostenibile, senza rinunciare alle particolarità ed al confort Made in Italy del gruppo di Maranello.