Ecco la Ferrari a misura di “fido”. E il cane è in pole-position

Il Museo Ferrari di Maranello organizza un servizio per ospitare i cani durante la visita, con gabbie che hanno la forma di celebri Ferrari del passato

Tre Ferrari dedicate ai migliori amici dell’uomo: è quanto la casa di Maranello ha effettivamente realizzato in omaggio ai nostri fidati amici a quattro zampe.

Sembrerebbe la messa in produzione di una speciale Ferrari stradale con un posto nell’abitacolo riservato ad un cane e con specifici accessori; Ferrari stessa ironizza, e va oltre: “avete mai visto dei cani al volante di una Ferrari?”

La notizia, in realtà, va letta nel modo giusto: Ferrari, oggi, non è soltanto un’azienda che produce automobili da sogno, e velocissime auto da pista, ma ha anche un’intera struttura attorno, parte della quale è dedicata a raccontare la propria storia e la propria attività agli appassionati di tutto il mondo.

Sveliamo dunque il mistero: al Museo Ferrari di Maranello è stato da poco organizzato un nuovo servizio, che permette ai visitatori di lasciare i propri cani in aree specifiche. Si tratta di gabbie custodite e attrezzate, all’ombra del giardino museale, dietro alla caffetteria, che permettono di ospitare comodamente i cani a seconda della taglia.

La particolarità di tutto questo sta nel fatto che le gabbie riproducono le forme della carrozzeria di alcuni tra i modelli più classici di Maranello, rivisti nello stile per ottenere lo spazio opportuno per i temporanei “abitatori” di queste particolarissime cucce.

Le gabbie-Ferrari, in tutto, sono tre, e consentono ai proprietari di compiere la visita al museo, che propone sempre nuove mostre temporanee, con vetture di produzione accanto ai modelli storici, gioia dei fans delle auto del Cavallino rampante.

Nello stesso tempo, i cani possono trascorrere il periodo di visita in un luogo “a tema”, ma soprattutto adatto alle loro necessità, come segno di civiltà e rispetto nei confronti del mondo degli amici quadrupedi.

Che, in effetti, ripresi accanto a queste particolari sagome delle vetture che hanno segnato la storia delle Ferrari, dotate anche della riproduzione del volante, sembrano in un certo senso i fortunati proprietari dell’auto, pronti a farla sfilare, velocissima, su strade e tracciati immaginari.

(a cura di OmniAuto.it)