La Monterey Car Week in California è la settimana più attesa dagli appassionati di automobilismo, storico e sportivo. Si tratta di un’importante manifestazione che si svolge in agosto durante la quale si susseguono una serie di eventi come aste, mostre, raduni e concorsi d’eleganza. Tra le attività più rilevanti, la Rolex Monterey Motorsports Reunion a Laguna Seca, dedicata ogni anno a un marchio specifico e le aste di auto d’epoca tenute dalle principali case d’aste come Bonhams, RM Sothebys, Gooding & Co. Infine l’ultima domenica della Car Week si tiene il Concours d’Elegance di Pebble Beach che mette in mostra i veicoli di ogni epoca e le anteprime, a cui vengono assegnati dei premi.
Ed è proprio durante il Concours d’Elegance che la Maserati ha deciso di far debuttare la sua ultima fiamma, la MC20 (sigla per Maserati Corse 2020) davanti agli appassionati che si sono incontrati sul Concept Lawn, uno spazio dedicato al design del futuro e alle innovazioni: due ingredienti fondamentali della supercar targata Maserati. Tutti i fan della Casa del Tridente e non solo, si sono ritrovati per ammirare la super sportiva due posti con motore centrale dall’innata eleganza.
La MC20 si vanta di essere la prima Maserati con un telaio monoscocca in fibra di carbonio progettato insieme alla Dallara, questo la rende una supersportiva da meno di 1500 kg di peso in ordine di marcia. Inoltre, essendo equipaggiata con il nuovo motore denominato “Nettuno”, è capace di arrivare a una velocità di punta di 326 km/h. L’innovativo propulsore è un 3.0 V6 da 630 CV dotato di un accensione con precamera di derivazione Formula 1 ed è inoltre alimentato da due turbine, il rapporto peso/potenza è eccezionale. L’auto sviluppa una coppia di 730 Nm con un accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,88 secondi. Tutto il gruppo cambio-motore è disposto in posizione centrale posteriore.

Caratterizzata da un design pulito ed elegante, si contraddistingue per le portiere con apertura ad ali di farfalla, l’ampia griglia con il nuovo logo Maserati (che ha da poco presentato dei nuovi allestimenti esclusivi) e gli scarichi rialzati per ottimizzare l’aerodinamica. La degna erede della mitica MC12 si pone come vettura dal DNA racing: il tridente, simbolo di eccellenza e di prestazioni adrenaliniche, anche grazie al nuovo motore Nettuno, segna il ritorno del leggendario marchio alla produzione interna di motori dopo 20 anni. E anche nel green di Pebble Beach se ne sono resi conto.