Cos’è la DAB Radio e come funziona

Scopri le caratteristiche della DAB Radio, le sue funzioni e quali vantaggi comporta

Negli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica nel settore automobilistico ha raggiunto livelli davvero elevati, introducendo nuove soluzioni hi-tech per la guida autonoma e la connettività smart. Una delle novità più apprezzate per l’intrattenimento a bordo è senza dubbio la DAB Radio, un sistema evoluto per ascoltare i programmi radiofonici tramite il segnale digitale terrestre.

Oggi questa funzionalità è ormai di serie in tutti i veicoli prodotti dopo il 2020, un accessorio considerato indispensabile per una dotazione completa e aggiornata dell’impianto di infotainment. Vediamo come funziona la Radio DAB, per scoprirne tutte le caratteristiche principali e le funzioni più avanzate.

DAB Radio: cos’è la radio digitale

A partire dal 2021 tutte le auto nuove sono dotate della Radio DAB (Digital Audio Broadcasting), un sistema evoluto che permette di usufruire in macchina delle funzionalità della radio digitale. In particolare, gli impianti multimediali delle auto di oggi sono compatibili con il segnale DAB+, uno standard evoluto rispetto alla prima versione di questa tecnologia innovativa.

Il significato di DAB Radio è appunto quello di radiodiffusione digitale, in quanto è possibile captare le trasmissioni radiofoniche con una qualità superiore rispetto a quella tradizionale delle radio FM. La prima tecnologia DAB introdotta nel 1995 in Norvegia non era molto efficiente, infatti presentava alcune problematiche, soprattutto in merito alla qualità del segnale e ai disturbi dovuti all’eccessiva compressione nella trasmissione dei dati.

Dal 2007 l’Istituto europeo per gli standard nelle telecomunicazioni (ETSI) ha aggiornato questa tecnologia, con la proposta dello standard radio DAB Plus. Questa modifica ha consentito di migliorare la qualità del segnale digitale in confronto a quello analogico, garantendo una maggiore integrazione all’interno dei nuovi sistemi multimediali in dotazione ai veicoli.

Il Codice delle Comunicazioni Europee (EECC) ha sancito l’obbligo della radio digitale con l’adeguamento dei nuovi ricevitori, infatti il regolamento UE prevede che le case automotive implementino gli impianti per la Radio DAB in tutti i modelli realizzati a partire dal 21 dicembre 2020. La nuova disposizione vale in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, con l’obiettivo di arrivare alla completa copertura sulle auto nuove entro il 2021.

DAB Radio: come funziona il Digital Audio Broadcasting

La DAB Radio è una tecnologia basata sulla trasmissione dei programmi radiofonici attraverso un segnale digitale, un’alternativa al classico segnale analogico delle radio FM. Per l’invio è necessario avere in concessione delle frequenze assegnate dalle Autorità nazionali a specifici consorzi autorizzati, in questo modo è possibile realizzare la trasmissione di vari servizi radio nello stesso canale tramite sistemi conosciuti come multiplex.

Ciò permette all’emittente di trasmettere diversi servizi radiofonici usando la medesima frequenza, dopodiché il ricevitore della Radio DAB può riconoscere la singola trasmissione e consentire di ascoltarla in modo nitido e senza interferenze. Ovviamente i segnali radio digitali sono disponibili soltanto in alcune aree geografiche, con una zona di ricezione più o meno estesa.

In alcuni casi il segnale è presente appena in un Comune e nelle aree limitrofe, oppure in un’intera Regione, altrimenti può raggiungere anche tutto il territorio nazionale. Ufficialmente, le trasmissioni radio con DAB Plus nel nostro Paese sono iniziate nel 2013, mentre oggi sono accessibili in quasi tutte le Regioni italiane con una copertura dal Nord al Sud d’Italia.

Prima di essere inviato il segnale viene trasformato in una sequenza numerica, adattandolo ai requisiti delle trasmissioni digitali, quindi viene compresso per ottimizzare il processo e inviato attraverso appositi impianti trasmittenti. A questo punto il segnale è captato dalle antenne del sistema a bordo dell’auto, perciò il ricevitore lo converte di nuovo e lo rende disponibile per la riproduzione audio e video.

Vantaggi e svantaggi della Radio DAB

La radio digitale, in particolare quella moderna incentrata sullo standard DAB+, garantisce una serie di vantaggi importanti rispetto alle radio tradizionali con segnale analogico. Innanzitutto in Italia sono presenti oltre mille emittenti radiofoniche FM, un aspetto che rende piuttosto comune la sovrapposizione dei segnali e la comparsa di disturbi che riducono la qualità della trasmissione radio.

Con la DAB Radio questo problema viene risolto, grazie alla possibilità di beneficiare di un suono pulito e chiaro senza interferenze, con una qualità elevata simile a quella del CD. Allo stesso tempo il DAB+ consente di ricevere sia immagini che audio, quindi non solo è possibile ascoltare i programmi radiofonici ma si possono anche riprodurre contenuti visuali, ad esempio integrando informazioni sulla trasmissione radio, le condizioni del traffico o altri tipi di messaggi.

Inoltre la ricerca delle stazioni radio è automatica, perciò il sistema imposta da solo i servizi radiofonici disponibili in base alla zona di ricezione, senza alcun intervento da parte del guidatore o del passeggero. Con la stessa banda di trasmissione è anche possibile inviare più contenuti, un fattore che permette alle emittenti di risparmiare sui costi usufruendo di una tecnologia più efficiente e accessibile.

Al contrario, la DAB Radio presenta anche alcuni svantaggi, nonostante si tratti di difetti minimi in confronto ai benefici offerti da questo sistema. Un problema è una copertura del segnale inferiore rispetto alla banda FM, dunque ogni operatore può contare su un bacino di utenti limitato. In più, il segnale radio digitale richiede un numero più elevato di impianti trasmittenti per ottenere la stessa estensione del segnale analogico classico.

DAB Radio: copertura in Italia e operatori

La radio DAB vede la presenza di una serie di operatori nazionali e locali. Tra i primi ci sono tre grandi player, Rai Way, DAB Italia e EuroDAB, ognuno dei quali propone diversi servizi radiofonici di una serie di consorzi di imprese. I secondi invece trasmettono in una zona circoscritta, ad esempio in un Comune e nei suoi dintorni oppure in una singola Regione, con un’offerta complessiva che ad oggi conta oltre 250 programmi radiofonici DAB+.

Consorzi di operatori nazionali Radio DAB

  • DAB Italia – Canale 12C (Radio24, RDS, Radio Deejay, ecc…);
  • EuroDAB Italia – Canale 12A (RTL 102.5, Radio Monte Carlo, Virgin Radio, Radio Italia, ecc…);
  • RAI – Canale 12B (Rai Radio, Isoradio, Rai Radio Sport, Radio Kids, Radio Live, ecc…).

Consorzi di operatori locali Radio DAB

  • Trentino Alto Adige (RAS – Canali 10B/10D, DBTAA – Canale 10A, DAB Media – Canale 10C, Digiloc – Canale 12D);
  • Piemonte (Radiofonia Locale Digitale Torino – Canale 12D, CRDAB Torino – Canale 10D);
  • Toscana (Radio Digitale Toscana – Canale 10C, CRDAB Toscana – Canale 11D, Toscana DAB – Canale 10B);
  • Umbria (Umbria DAB – Canale 10A, CR DAB – Canale 12D, Radiofonica Locale Digitale Umbria – Canale 10C);
  • Sardegna (Digital Radio Group – Canale 10A, RIA Sardegna – Canale 10C );
  • Campania (CR-DAB – Canale 12D, Digitale Napoli Caserta – Canale 10B, CREADAB – Canale 10A);
  • Lazio (CR-DAB – Canale 12D, Radio Vaticana – Canale 7B);
  • Calabria (ADN DAB – Canale 10A).

Al momento, la DAB Radio ha una copertura del 55% del territorio nazionale, ed è in grado di raggiungere circa l’84% della popolazione italiana, arrivando a una presenza di oltre il 95% sulle tratte autostradali. Per verificare la copertura della Radio DAB basta utilizzare i servizi gratuiti proposti dagli operatori, disponibili su siti web come EuroDabItalia.it, DigitalRadio.it o Dab.it.

Come ascoltare la radio DAB in auto

Per ascoltare la radio digitale in macchina esistono due soluzioni, acquistare un’auto nuova su cui dal 2021 deve essere presente un impianto aggiornato con lo standard DAB+, oppure installare un ricevitore per il segnale radio digitale. Nel primo caso basta comprare una vettura di nuova generazione, ad esempio approfittando degli ecoincentivi per passare alla mobilità sostenibile, optando per una macchina ecologica elettrica o ibrida.

I sistemi di infotainment moderni sono dotati di tantissime funzionalità evolute, tra cui il ricevitore per il segnale DAB+, la connettività Bluetooth e la predisposizione per Android Auto e Apple CarPlay. Gli impianti multimediali avanzati consentono di ascoltare la DAB Radio in modo semplice e veloce, basta scegliere il canale digitale e ascoltare il programma radiofonico grazie alla sintonizzazione automatica, visualizzando anche i contenuti integrati nella proposta dell’emittente.

In alternativa è possibile sostituire l’impianto audio dell’auto con un sistema più evoluto, assicurandosi che sia presente il ricevitore per il segnale DAB+, con possibilità di scegliere tra dispositivi specifici per la radio o infotainment completi con diverse funzioni incorporate. Altrimenti è possibile acquistare un sintonizzatore DAB Plus, con il quale sfruttare la radio analogica della macchina per ricevere anche il segnale digitale terrestre ed evitare di cambiare tutto l’impianto.

In questo caso bisogna prestare attenzione poiché servono anche antenne dedicate, poiché quelle per il segnale analogico FM non sono compatibili per la ricezione del segnale DAB+. Ad ogni modo, si possono trovare kit completi per DAB Radio con prezzi per ogni esigenza, dai prodotti più economici entry level fino ai sistemi più sofisticati per chi desidera maggiori funzionalità.

DAB Radio: il futuro delle trasmissioni radiofoniche

L’evoluzione tecnologica delle radio digitali ha acceso i riflettori sul futuro dei segnali radio analogici. In Europa alcuni Paesi hanno realizzato lo switch-off, spegnendo la radio FM per proseguire appena con lo standard DAB+. Questo passaggio è già avvenuto in Norvegia nel 2017, è stato pianificato in Svizzera a partire dal 2024, mentre in Austria e Danimarca sarà realizzato quando l’utilizzo della radio digitale avrà raggiunto almeno il 50% della popolazione.

In Italia non è previsto al momento nessun switch-off della banda FM, quindi i due tipi di trasmissione radio dovrebbero continuare a esistere senza lo spegnimento del segnale analogico. Ovviamente la decisione sarà legata alla diffusione della Radio DAB+, in quanto una maggiore adesione da parte dei cittadini potrebbe far riflettere sulla possibilità di adoperare soltanto il segnale digitale, tuttavia l’operazione non è in programma nell’immediato futuro.