Come controllare la pressione degli pneumatici

Controllare la pressione degli pneumatici ci permette di guidare in sicurezza, limitare il consumo di carburante ed evitare spiacevoli grattacapi.

Con l’arrivo delle temperature più fredde è importante controllare regolarmente la pressione degli pneumatici dei propri veicoli per ridurre i consumi, evitare un consumo anomalo degli stessi e quindi allungare gli intervalli di sostituzione e mantenere la sicurezza su strada sempre ai massimi livelli.

Se si accende sul cruscotto  la spia con punto esclamativo di colore gialla, significa che gli pneumatici hanno una pressione bassa.

Una gomma troppo sgonfia può andare a fare attrito sul cerchio e di conseguenza può rovinarsi fino a bucarsi e nei casi più gravi dovremo sostituirla, senza considerare il consumo di carburante in più che andremo a sostenere. Una gomma troppo gonfia invece è soggetta ad usura irregolare e precoce, aumentare lo spazio di frenata del veicolo e ne diminuisce la tenuta di strada; è per questo che è importante controllare ciclicamente lo stato degli pneumatici.

Valore di pressione corretto

Il valore di pressione corretto è riportato di solito sul manuale di uso e manutenzione del veicolo, in assenza di questo possiamo andare alla ricerca di un contrassegno adesivo ai lati delle portiere, se ancora non abbiamo trovato il dato che cerchiamo possiamo leggere il valore massimo consentito a freddo direttamente sulla spalla dello pneumatico e regolarci di conseguenza. Per la stragrande maggioranza delle utilitarie è prevista una pressione sulle ruote anteriori di 2,2 bar, mentre per quelle posteriori si scende a 1,8 bar. In casi particolari si tende a gonfiare gli pneumatici oltre le specifiche indicate dal costruttore onde compensare il maggior peso su un asse piuttosto che sull’altro.

Come misurare la pressione

La pressione di una gomma la si misura a pneumatico freddo, l’ideale sarebbe far riposare per almeno un paio di ore il veicolo all’ombra onde ottenere dei valori uniformi ed evitare che la misurazione non sia eseguita in modo corretto. Dobbiamo individuare il tappo della valvola che si trova lungo la circonferenza esterna della ruota e svitarlo. Per eseguire l’operazione è necessario possedere un manometro o in mancanza di esso la si può effettuare in una stazione di rifornimento; a questo punto inseriremo il manometro nella valvola, senza forzare e controllando che non ci siano perdite di aria. Lo strumento di lettura del manometro indicherà la pressione esatta all’interno dello pneumatico; se questa corrisponde al valore prescritto o desiderato possiamo estrarre il manometro e avvitare il tappo della valvola. In commercio esistono dei manometri portatili senza il corpo del compressore che ci consentono di monitorare la pressione delle gomme in autonomia.

Come gonfiare una gomma

Nel momento in cui misuriamo con il manometro la pressione dello pneumatico e ci accorgiamo che è necessario gonfiarlo, non dovremo fare altro che azionare la leva più grande dello strumento per aggiungere la giusta quantità di aria che è indicata con una lancetta. Nel caso opposto, cioè se lo pneumatico eccede i dati del libretto manutenzione o quelli del costruttore, dovremo azionare un pulsante che consentirà di estrarre l’aria in eccesso fino al valore ottimale. L’ultima operazione da effettuare è quella di avvitare il tappo della valvola che non ha lo scopo di contenere la pressione, ma piuttosto quello di non far penetrare sporcizia e umidità all’interno della stessa.

Quando va controllata la pressione degli pneumatici?

E’ consigliabile controllare la pressione degli pneumatici almeno una volta al mese e in modo inderogabile prima di percorrere lunghi tragitti, come gli spostamenti autostradali ad esempio. Ricordiamoci di controllare anche la pressione della ruota di scorta in quanto non è raro dover sostituire uno pneumatico forato e dover per forza di cose circolare con una gomma sgonfia a causa della nostra negligenza e con tutti i rischi del caso annessi. Nel caso in cui il nostro veicolo fosse dotato di ruotino di scorta è importante ricordare che la pressione corretta è riportata sul cerchione dello stesso e può andare da un minimo di 3,8 bar fino ad un massimo di 4,2 bar.