Cinque tipi di camper per fare la vacanza ideale

Secondo le statistiche, nel 2021 in Italia si sono immatricolati quasi 7.700 veicoli.

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Stefano Bettetini

Giornalista e automotive specialst

Giornalista pubblicista, è attivo nel mondo digital dal 2005, spinto prima dalla passione nel raccontare gli eventi sportivi poi da quella per l'automotive e dalle sue evoluzioni verso un futuro sempre più sostenibile.

Si fa presto a dire “vanlife” e “camper mania” ma secondo gli esperti di Assocamp, l’Associazione Nazionale Operatori Veicoli Ricreazionali e Articoli per il Campeggio – che, con oltre 200 affiliati, rappresenta la quasi totalità dei concessionari di camper in Italia – scegliere un mezzo idoneo alla propria idea di vacanza o di vita ha bisogno di occhi esperti. Secondo le statistiche, nel 2021 in Italia si sono immatricolati quasi 7.700 veicoli, con un aumento del 9,3 per cento rispetto all’anno precedente. E avrebbero potuto essere molti di più se la produzione di telai fosse stata in grado di soddisfare l’enorme richiesta. Oggi in Italia ci sono in circolazione circa 310 mila veicoli ricreazionali.

Una domanda, quindi, sempre crescente che non mostra però una sola risposta. Perché di camper non ne esiste uno solo: van, mansardato, semintegrale, motorhome… Come essere sicuri, allora, di quale mezzo fa per noi? Il primo consiglio che i professionisti dei concessionari Assocamp danno ai clienti è quello di “provare prima di acquistare”. Il noleggio professionale è un’ottima occasione per sperimentare a più riprese modelli diversi e differenti dimensioni, e trovare sempre una soluzione per viaggiare in sicurezza con la collaborazione di un interlocutore preparato, anche nel caso si passi all’acquisto.

E allora vediamo di capire meglio quali sono le tipologie che identificano i camper, partendo da quelli di dimensioni più piccole fino ad arrivare ai “castelli su ruote”.

1. IL VAN


Spesso ad affascinare chi si avvicina a questo mondo è il piccolo “van”, quello realizzato sulla base dei normali furgoni commerciali. Spesso viene definito anche furgonato, camper van o camper puro. Agilità e maneggevolezza sono visti come grandi doti, tanto che i van di taglia media – per intenderci quelli realizzati su Fiat Ducato, Ford Transit e simili – oggi vanno per la maggiore. Nella realtà, bisogna però analizzare bene cosa significa “viaggiare in piccolo”, scelta che può essere premiante per la coppia, ma più complicata per le famiglie: all’interno lo spazio è modesto e anche scegliendo le versioni con il tetto a soffietto che si alza, non è detto che la vivibilità in un giorno di pioggia sia ideale. Se si è in coppia il problema non si pone, e anche un eventuale van “polivalente”, che quando ha il tetto chiuso non permette agli ospiti di stare in piedi, va bene, ma se si è in più di due meglio sapere che queste sono soluzioni perfette per chi vive per lo più all’aria aperta, fuori dal van, piuttosto che all’interno. Per inquadrare mentalmente il modello, film come Little miss Sunshine (2006) o il più cupo e recente Nomadland (2020) hanno visto protagonisti piccoli furgoni, anche se non propriamente attrezzati…

● EQUIPAGGIO IDEALE: la coppia sportiva che ama vivere all’aria aperta

2. IL MANSARDATO


Quando si pensa a un camper, l’immaginazione corre ai classici “mansardati”, quei mezzi che conservano la cabina originale del furgone sormontata dal letto matrimoniale, la “mansarda” appunto. Per decenni sono stati i camper più venduti, prima che le mode dei semintegrali e dei van prendessero il sopravvento, ma ancora oggi sono la scelta più adatta per le famiglie con bimbi, dato che consentono di avere zone notte separate, magari con letti a castello, e sempre pronte. Possono anche essere insolitamente compatti (in lunghezza) e sono gli unici a poter ospitare abbastanza comodamente fino a sei (raramente sette) persone. Forse sono un po’ sgraziati e la guida è un po’ meno piacevole per via dell’altezza, ma qualche asso nella manica lo hanno. Nei film si sono visti poco, ma nel divertente Be Kind Rewind – Gli acchiappafilm (2007) uno dei protagonisti lo usa come casa.

● EQUIPAGGIO IDEALE: la famiglia con figli

3. IL SEMINTEGRALE


Poi ci sono i semintegrali (detti anche profilati). Sono molto simili ai mansardati, ma hanno perso… la mansarda! Per questo spesso sono dotati di un letto basculante, cioè che scende dall’alto sopra la tavola da pranzo, per ospitare anche le famiglie con figli. In questo caso bisogna essere pronti ad accettare qualche compromesso… Sono comunque un’ottima soluzione sia per le coppie sia per equipaggi un po’ più numerosi e quasi sempre vantano un vano di carico posteriore, chiamato “garage”, che permette di stivare tavoli e sedie da esterno, biciclette, attrezzature sportive o addirittura uno scooter (ma attenzione a non superare il peso massimo complessivo ammesso!). Questa tipologia di camper è anche proposta con larghezza ridotta (e in questo caso a volte sono impropriamente definiti dagli stessi produttori “van”): una via di mezzo tra quella dei furgoni e quella dei veicoli standard, facilitando il parcheggio “a pettine” e migliorando l’agilità in curva. Al cinema non si vedono spesso, ma nel film Familia rodante (2004) se ne può ammirare un datatissimo esemplare, quasi un precursore!

● EQUIPAGGIO IDEALE: la coppia che cerca spazi comodi e la famiglia che accetta qualche compromesso

4. IL MOTORHOME


E poi arrivano loro, i re dei camper: si chiamano motorhome (o integrali) e la loro carrozzeria è realizzata interamente ex-novo, rinunciando a qualunque legame visivo con i furgoni da cui derivano. Si caratterizzano quasi sempre per la presenza di un letto a discesa sopra i sedili di guida, oltre che per una camera da letto posteriore. Possono essere scelti senza problemi da coppie o da famiglie con figli, garantendo un’abitabilità ottimale in ogni condizione. Ne esistono di ogni dimensione, da quelli compatti lunghi circa sei metri fino a veicoli enormi e lussuosi – definiti “liner” – che rivaleggiano con i pullman “gran turismo”. Sono spesso visti come un punto di arrivo dagli appassionati e la loro fama è tale che al cinema e in TV non hanno rivali. Qualche esempio? Ella & John – The leisure seeker (2017), Dal tramonto all’alba (1996) o la famosa serie Breaking bad (2008-2013) hanno visto protagonisti i motorhome, ma le referenze cinematografiche non mancano.

● EQUIPAGGIO IDEALE: chi non si accontenta e in un veicolo cerca il massimo

5. LA CARAVAN


E infine non vanno dimenticate le caravan (o roulotte). Certo, non hanno il motore, ma hanno un pregio enorme: lo sfruttamento degli spazi interni è senza paragoni. Vanno ovviamente utilizzate quasi sempre in campeggio, ma in questo modo l’auto rimarrà libera per permettere l’esplorazione dei dintorni e una “casa” sarà sempre pronta ad attenderci dopo una giornata al mare, una visita a città e musei o una lunga escursione. Sono quindi adatte a un turismo che privilegia la visita approfondita di zone più delimitate, al contrario dei camper che permettono di spostarsi con maggior facilità anche quotidianamente. Hanno poi il pregio di avere prezzi più contenuti rispetto ai camper. Il rimorchio abitabile è stato protagonista del film Le colline hanno gli occhi (prima nel 1977 e poi nel remake del 2006).

● EQUIPAGGIO IDEALE: chi preferisce approfondire la visita e predilige una vacanza più “stanziale”