La Suzuki Celerio va all’attacco: spazio ‘allargato’, consumi ridotti

Nelle concessionarie la nuova Suzuki Celerio, tra le più spaziose della sua categoria con bassi consumi

Più spazio, meno consumi. Anche sotto i novemila euro. La Suzuki Celerio arriva nelle concessionarie italiane lanciando la sfida alle citycar più affermate, facendosi forte di un’ampia abitabilità e un capiente bagagliaio e di nuovi motori che riducono sensibilmente sia consumi che le emissioni. Il tutto con un prezzo di partenza sotto i novemila euro.

Di spazio, in effetti, ce n’è tanto. Lunga solo 3.60 m, la Celerio offre cinque posti a sedere, un’apertura delle porte posteriori di 83° e un bagliaio di 254 litri, uno di più grandi della categoria. Al comfort di guida, legato anche alla leggerezza (805 chili di peso) e lunghezza, concorre pure la seduta alta e il cambio rialzato, sempre in un contesto di design essenziale.

Eccellenti le prestazioni motoristiche, sempre nei parametri di un’auto di segmento A, con i due nuovi motori 1.0 tre cilindri e 68 CV di ultima generazione decisamente parsimoniosi. Nella versione Dual Jet con sistema di Start&Stop si arriva a consumi da 3.6 L/100 km ed emissioni di 84 g/km di CO2, secondo i dati forniti dall’azienda nipponica. Il cambio è a cinque marce, manuale e automatico (quest’ultimo disponibile da aprile 2015 con circa 700 euro in più).

Fino al 31 gennaio, poi, Suzuki punta anche su un’offerta economicamente interessante, che propone l’allestimento Easy (quello medio tra il base L e il più alto Style) al prezzo di 8990 euro, lo stesso della versione L, quindi a 1550 euro meno del prezzo ufficiale con vantaggi vari come climatizzatore, vetri elettrici, radio mp3, Bluetooth e USB.

Unica ‘pecca’ la mancanza nella dotazione di serie degli airbag a tendina, che insieme ad altre assenze minori come i segnalatori delle cinture di sicurezza non allacciate o il limitatore di velocità, ha portato la Celerio a ricevere solo tre stellette nei crash test Euro NCAP. Anche se lo stesso ente ha poi sottolineato come la struttura della citycar nipponica non presenti alcuna criticità e sia assai solida grazie all’uso di acciai ad alta resistenza.

Escludendo l’offerta valida fino al 31 gennaio, di base i tre allestimenti partono dagli 8990 euro per la versione L, e passando per i 10.490 euro della Easy arrivano agli 11.490 per la Syle, top della gamma con sei airbag (compresi dunque quelli a tendina), cerchi in lega da 14″, impianto audio premium, specchietti in tinta, fendinebbia e vetri posteriori elettrici.