La berlina elettrica cinese con 600 km di autonomia

La XPeng P5 è già in vendita in Cina con prezzo massimo di 35 mila dollari. Presto dovrebbe arrivare anche in Europa

Il trono di Tesla sembra essere sempre più a rischio. La casa costruttrice californiana, infatti, vede insidiare il proprio predominio nel settore delle auto elettriche sia da un punto di vista tecnologico, sia da un punto di vista commerciale. I pericoli maggiori sembrano arrivare dalla Cina, dove diverse case automobilistiche stanno sfornando modelli full-electric sempre più avanzati. Come lo XPeng P5, ad esempio.

Presentata allo Shanghai Auto Show della scorsa primavera, la XPeng P5 è una berlina tre volumi caratterizzata da un profilo aerodinamico estremamente curato (ha un coefficiente di resistenza aerodinamica di appena 0,223), così da ottimizzare percorrenza e consumi. Stando ai test effettuati dalla casa cinese, la XPeng P5 ha un’autonomia massima di 600 chilometri con singola carica, anche se c’è da dire che si tratta di prove basate sul ciclo NEDC. Siamo lontani dai record di autonomia fatti segnare da Lucid Air, ma difficilmente l’autonomia reale della XPeng P5 scenderà sotto i 500 chilometri.

La berlina elettrica cinese è già in vendita in Cina (e presto dovrebbe arrivare anche in Europa) con un listino prezzi davvero interessante. La versione più economica, dotata di un battery pack da 55,9 kWh e un’autonomia dichiarata di 460 chilometri, costa poco meno di 27 mila dollari. La versione top di gamma, con pacco batteria da 71,4 kWh e autonomia di 600 chilometri, ha un prezzo di listino di poco inferiore ai 35 mila dollari. La power unit è in grado di sviluppare 208 cavalli di potenza e 310 Nm di coppia. La velocità massima (limitata elettronicamente) è di 175 chilometri orari, mentre sullo scatto da 0 a 100 chilometri orari fa registrare un tempo di 7,5 secondi.

Xpeng P5 al salone di Shanghai
Fonte: Getty Images
Disponibile in sei differenti versioni, la berlina elettrica cinese dovrebbe essere commercializzata anche in Europa.

In concomitanza con la P5, la casa automibilistica cinese, che ha ricevuto diversi finanziamenti multimilionari nel corso degli ultimi mesi, ha anche presentato il suo nuovo sistema di guida autonoma, che consente ai veicoli di muoversi con sufficiente naturalezza e agilità nel traffico cittadino. Lo X-PILOT 3.5 è basato sul sistema City NGP (acronimo di Navigation Guided Pilot) che, sfruttando due LiDAR, è in grado di rispettare semafori e segnaletica stradale, riconoscere auto parcheggiate e pedoni pronti ad attraversare e seguire corsie anche senza il supporto della segnaletica verticale. Il tutto, nel caotico traffico di una grande città cinese. Insomma, esami di guida (senza conducente) superati a pieni voti.