Multe seriali, ecco come difendersi. I consigli pratici

Le armi a disposizione dell'automobilista sono molte, basta conoscerle e farne buon uso. Vi spieghiamo come

La prima busta verde con la multa dentro da 100 euro la trovi un lunedì mattina: sei passato, senza volerlo, in una Zona a traffico limitato. La seconda ti arriva il giorno dopo. La terza, l’indomani. E così via per 10 contravvenzioni. Finché il bilancio totale parla di 1.000 euro. Ma cos’è successo? Sei così stupido da passare sotto le telecamere per poi festeggiare quando ti arriva a casa la multa?

Davvero no: in realtà, non sapevi che in quell’area non potevi transitare. Magari i cartelli erano poco chiari, oppure le indicazioni erano confuse e contraddittorie. Sta di fatto che è già successo in passato. Addirittura, tre anni fa, l’Ecopass di Milano fece una strage, con i Giudici di pace intasati di ricorsi. E oggi l’Area C di Milano ha messo insieme 50 milioni di euro di multe in un anno, contro 25 milioni di ticket d’ingresso. Ancora: nei giorni scorsi è arrivata la denuncia di un automobilista che ha ricevuto una trentina di verbali per accesso non consentito nella Ztl del centro di Lecce. Senza contare gli autovelox invisibili e mal segnalati, che mietono vittime a ripetizione in tutta Italia.

Anche se è un’operazione lunga e laboriosa, per prevenire queste multe occorre informarsi sul percorso che si effettua: sui siti dei Comuni, sono descritte le varie zone a traffico limitato e l’ubicazione degli autovelox. Ma se ormai la frittata è fatta, non vi resta che il ricorso al Giudice di pace entro 30 giorni dalla notifica.

Primo, pagate la tassa sull’opposizione, che è di 37 euro: per un semplice divieto di sosta di 40 euro non ne vale la pena, ma per legnate di centinaia di euro non esitate. Secondo, un’arma di difesa preziosa è quella della buona fede: i cartelli erano poco chiari, illeggibili, e ovviamente non sapevate che stavate compiendo le infrazioni. Terzo, le informazioni non sono state pubblicizzate a dovere sui mass media. Al massimo, in sede di giudizio, se proprio il magistrato non è intenzionato a cancellare tutti i verbali, cercate la mediazione: pagare solo la prima multa, e non le altre. Il motivo? Ovvio che, avendo saputo della prima violazione, non avreste fatto le altre.

(a cura di OmniAuto.it)