Little Tony e le sue Ferrari, Lamborghini ed Alfa Romeo

Il cantante rock italiano era un grande appassionato di auto sportive. Nel suo garage c'erano tanti esemplari di modelli unici

Foto di Stefano Bettetini

Stefano Bettetini

Giornalista e automotive specialst

Giornalista pubblicista, è attivo nel mondo digital dal 2005, spinto prima dalla passione nel raccontare gli eventi sportivi poi da quella per l'automotive e dalle sue evoluzioni verso un futuro sempre più sostenibile.

Una “passionaccia” quella di Little Tony per le belle auto. E a giudicare dalle meraviglie custodite nel suo garage, la si potrebbe definire altrettanto importante dell’amore per la musica. Il cantante laziale, uno dei più famosi artisti del rock italiano, oltre che un attore, ha infatti collezionato nella sua vita dei veri e propri capolavori su quattro ruote. Essendo nato nel 1941, inoltre, ha avuto la fortuna di possedere da “nuovi” dei modelli che ancora oggi sono dei punti di riferimento tra le vetture d’epoca e grazie alla sua fama ha avuto il privilegio di conoscere di persona sia Enzo Ferrari che Ferruccio Lamborghini.

Fra le tante macchine da sogno possedute dall’artista nato a Tivoli il 9 febbraio e scomparso il 27 maggio 2013 a Roma abbiamo voluto ricordare le più significative. La sua passione smisurata si è focalizzata soprattutto sulle auto italiane: oltre alle Ferrari e alle Lamborghini non si mancano infatti le Alfa Romeo nella lista del parco auto di Little Tony, nome d’arte di Antonio Ciacci. Iniziando proprio dalla Casa del Biscione citiamo l’Alfa 2000 spider del 1962, presentata al Salone di Torino nel 1962 e costruita dal carrozziere Touring di Milano, che si era occupato anche del design. Il motore 4 cilindri da 1.900 cc aveva 115 CV, mentre il prezzo intorno a 2,6 milioni di Lire la rendeva uno sfizio molto caro per l’epoca.

Una delle tante auto del Cavallino Rampante possedute da Little Tony è la Ferrari 330 GT 2+2 del 1964, una vettura con motore V12 4 litri di cilindrata montato anteriormente e, ovviamente, abbinato alla trazione posteriore. A differenza delle Ferrari 330, 330 America, 330 GTC/GTS, la versione “2 posti + 2” appartenuta a Little Tony era completamente inedita, non derivando da un modello già esistente. La carrozzeria presentava un frontale e una coda più squadrati e l’aspetto esterno era caratterizzato dai 4 fari anteriori. Un’altra Rossa posseduta dal cantante rock è stata la Ferrari 365 GTB/4 Daytona, una macchina prodotta dal costruttore di Maranello per celebrare la vittoria della 330 P4 nel 1967 sull’omonima pista americana.

Nel garage di Little Tony c’è anche posto per una Ferrari nera, la 275 GTB. Era una berlinetta, come suggerisce la lettera B nella sigla del modello, e la carrozzeria veniva realizzata dalla Scaglietti di Modena in acciaio con elementi in alluminio oppure interamente in alluminio. La Ferrari 275 GTB è stata anche l’ultima berlinetta prodotta dal Cavallino con un motore a singolo albero a camme in testa per bancata. Accennavamo all’inizio che Little Tony ha avuto anche delle Lamborghini, tra cui addirittura tre esemplari della vettura forse più iconica del marchio del Toro: la Miura. E poi, ovviamente, uno come Little Tony non poteva farsi mancare una Cadillac rosa come quella di Elvis Presley: si tratta di una Fleetwood.