Ma che cosa volete che siano 257.000 euro di questi tempi? Se volete divertirvi con un mutuo trentennale da stipulare in banca, ecco la l’Aston Martin Vanquish tuningzata dal preparatore tedesco Wheelsandmore. Che trasforma la mitica coupé inglese, la sportiva di Gaydon che ha sostituito la DBS nata nel 2007 e diventata l’ammiraglia della gamma in termini di tecnologia con un’ulteriore evoluzione della piattaforma VH.
Wheelsandmore ha concentrato l’attenzione sull’estetica. I cerchi spiccano in tutta la loro strabordanza atletica: prodotti da 6Sportz2, sono forgiati in lega d’alluminio e hanno un peso ridotto, con una canale da 9.5 all’anteriore e addirittura da 12.5 al posteriore. Un’enormità che però non stona. Una robetta da 10.700 euro, che può crescere ulteriormente se si scelgono ulteriori personalizzazioni come sensori di gonfiaggio e viti in titanio.
L’Aston Martin Vanquish è già dotata di resistenza torsionale notevolissima grazie a nuovi metodi di incollaggio tra parti in alluminio e carbonio. Quella del germanico Wheelsandmore è aggrappata ancor più al suolo coi denti, grazie a gomme 265/30 e 325/25 al posteriore, che vanno comperate separatamente e hanno un costo di circa 13.000 euro. Per il comparto meccanico, ecco un nuovo impianto di scarico (4.500 euro) in sostituzione dell’originale, e un inedito filtro sportivo.
Ma è soprattutto una rimappatura della centralina (7.500 euro) che pompano ai massimi livelli la Vanquish rivisita dal tuner germanico: incrementata la potenza del V12 6.0 litri da 573 a 613 CV, con la coppia che cresce da 620 a /10 Nm.
Contro la versione originale già in grado di sviluppare 573 cavalli a 6.750 giri e 620 Nm a 5.500 giri. Come dire che questa bestia dopata è sempre pronta ad aggredire l’asfalto, perché più potente e performante della macchina da cui deriva. Per chi se la può permettere, è un sogno da sballo.
(a cura di OmniAuto.it)