Quello che ha premiato la super potente Alfa Romeo Giulia GTAm è senza dubbio l’inconfondibile design italiano abbinato alle prestazioni estreme del motore in grado di sprigionare ben 540 CV; fattori che hanno convinto i lettori di Auto Bild Sportscar a eleggere la Giulia estrema, l’auto più performante mai prodotta da Alfa Romeo, “Auto Bild Sportscar of the Year 2021”.
Ai lettori è stato chiesto di esprimere il proprio parere su un totale di 109 nuove vetture sportive, tutte in gara per l’ambito riconoscimento. La Giulia GTAm si è classificata prima tra le auto di importazione nella categoria “Berline & Station Wagon”. Facciamo un passo indietro e torniamo allo scorso anno, quando i lettori della stessa rivista eleggevano come vincitrice un’altra vettura speciale del brand Alfa Romeo, vanto italiano: l’eccezionale Stelvio Quadrifoglio, di cui abbiamo tanto parlato.
Quest’anno è stata la volta della ‘sorellina’ Giulia GTAm, che si è aggiudicata questo importante riconoscimento. Un risultato che riempie di orgoglio e che conferma l’entusiasmo e l’apprezzamento che gli appassionati tedeschi nutrono nei confronti del marchio italiano.
Della vettura ultra potente ne abbiamo già parlato in differenti occasioni, sin dal momento della sua primissima presentazione, in cui vi abbiamo mostrato le prime immagini. La nuova Alfa Romeo Giulia GTAm è unica e rara, prodotta in sole 500 unità numerate, si fregia del celebre acronimo “Gran Turismo Alleggerita” e rappresenta un tributo a una delle vetture più leggendarie della gloriosa storia del brand Alfa Romeo: la Giulia sprint GTA del 1965.
Sulla nuova auto del Biscione sono stati adottati in gran parte moderni materiali ultraleggeri, ed è per questo motivo che la Giulia GTA beneficia di una riduzione di peso fino a 100 kg rispetto a Giulia Quadrifoglio ed è equipaggiata con una versione potenziata del motore Alfa Romeo 2.9 V6 Bi-Turbo da 540 CV con potenza specifica di 187 CV/l, valore best in class; è inoltre in grado di esprimere prestazioni straordinarie sia in termini di tempi su giro in pista che in accelerazione. Una nota positiva anche per quanto riguarda l’aerodinamica, che è stata sapientemente e appositamente realizzata facendo tesoro del know-how tecnico che deriva direttamente dalla Formula 1, grazie alla sinergia con Sauber Engineering.