Grande soddisfazione per l’Alfa Romeo 8C 2900B che ha ricevuto la Coppa d’Oro al Concorso d’Eleganza Villa d’Este.
La manifestazione va in scena in due location incantevoli, quella del Grand Hotel Villa d’Este e quella di Villa Erba, entrambe situate sulle rive del Lago di Como. Una tradizione che dura ormai da 90 anni per la grande famiglia delle classiche su due e quattro ruote che si riunisce ad ogni maggio per dare vita all’evento incentrato sull’eleganza. Il tema di quest’anno è The Symphony of Engines ed è stato scelto al fine di celebrare il suono che solo i motori dei bolidi di un’altra era riescono a sprigionare.
L’edizione 2019 del Concorso d’Eleganza Villa d’Este vede sfidarsi circa 50 modelli storici, catalogati in 8 classi provenienti da epoche differenti. Si tratta di un evento imperdibile che ogni anno richiama molti visitatori e appassionati di auto storiche. All’Alfa Romeo 8C 2900B è andata la Coppa d’Oro, quello che rappresenta il premio più tradizionale di tutto il concorso. A rivestire un ruolo fondamentale nella scelta del vincitore è anche il pubblico che premia i partecipanti con applausi ed esprime il proprio voto per l’assegnazione della coppa.
Quest’anno il consenso del pubblico è andato alla storica berlinetta a passo lungo di Alfa Romeo, l’ultima evoluzione del progetto 8C 2300. Rappresenta la prima di cinque esemplari realizzati con la carrozzeria Superleggera prodotta da Touring. Grande protagonista ai Saloni dell’Auto di Parigi e di Milano del 1937, l’Alfa Romeo 8C 2900B ha trionfato nel 2018 al “Best of Show” a Pebble Beach. L’esemplare che ha conquistato il pubblico al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este custodisce la tecnologia disponibile nella metà degli anni trenta: un otto cilindri in linea con blocco in lega leggera,bi-albero a camme in testa, doppio compressore, cambio montato posteriormente e sospensioni indipendenti.
La 8C 2900 B venne prodotta dal 1936 al 1939 e presentava un aumento della cubatura che arrivava fino a 2900 cm³. Dell’auto venne realizzata anche una versione da competizione di proprietà del Museo storico Alfa Romeo. Accanto a questa, la Casa del Biscione produsse anche modelli da strada che erano caratterizzati da interni molto ricercati, dimensioni imponenti e una linea molto elegante.