Auto e Moto d’Epoca, Padova ospita 1600 espositori

Prima e unica fiera internazionale del settore, in questi giorni i riflettori sono puntati sull’attesissima manifestazione

Nell’anno dedicato alla passione per il motorsport classico, alle nuove tendenze del restomod, oltre che ai grandi design italiani e alla riconversione elettrica, la grandiosa e unica manifestazione Auto e Moto d’Epoca a Padova espone meravigliosi gioielli dal valore autentico.

Parliamo di 4 giorni di evento, di un’area espositiva di 115.000 mq, 11 padiglioni, 1600 espositori e più di 5000 macchine, 4 mostre, le Case costruttrici, tanti i collezionisti e appassionati in arrivo da tutta Europa. L’edizione 2021 di Auto e Moto d’Epoca raggiunge impressionanti numeri. Inaugurata ieri (giovedì 21 ottobre) alla Fiera di Padova, la manifestazione è dedicata alla passione per l’auto classica.

Le novità e le tematiche diffuse tra i padiglioni e le aree all’aperto sono tante, a partire dalla passione per il motorsport, con quattro mostre inedite e centinaia di modelli unici esposti da dealer e collezioni private. Tra gli eccezionali modelli in mostra, ci saranno anche la leggerissima (620 kg) Lancia-Ferrari D50 del 1955 che conquistò il mondiale 1956 con Juan Manuel Fangio e la Maserati mod. 26B del 1928, seconda auto da corsa realizzata dai fratelli Maserati nelle officine di Bologna. Per le moto, la Gilera 500 4 cilindri GP del 1956 che conquistò ben sei mondiali tra il 1950 e il 1957.

Spazio anche alla Collezione Bertone, immediata e proiettata nel futuro. Si tratta di 16 straordinari prototipi nel grande ASI Village dell’Automotoclub Storico Italiano. Auto che raccontano 50 anni di stile firmato dal celebre carrozziere torinese. Presente a Padova anche l’iconica Lamborghini Miura S del 1967, prodotta in serie; gli altri sono tutti modelli unici e concept-car che hanno stupito il mondo, come la Citroën Camargue del 1972, la Ferrari Rainbow del 1976, la Chevrolet Ramarro del 1984, la Bertone Bliz del 1992, l’Aston Martin Jet2 del 2004 e la Jaguar B99 del 2011.

ACI Storico celebra l’epoca d’oro del Superturismo con i grandi piloti e le auto degli anni Ottanta e Novanta, come l’Alfa GTA del ’92 di Alessandro Nannini e la BMW M3 2500 1992 di Roberto Ravaglia. Protagoniste anche tre Lancia Martini eccezionali della Fondazione Macaluso: la Beta Montecarlo, la LC1 e la LC2, icone del motorsport. Non è tutto, in esposizione anche 10 Moto Guzzi, una per ogni decennio dell’iconico marchio Made in Italy, che raccontano i 100 anni di storia della Casa di Mandello del Lario, che anche noi seguiamo con grande passione. Tra le moto esposte, la Sport 500 prodotta tra il 1924 e il 1928, la Motoleggera 65 Guzzino (1946-1954), la popolare Galletto 160/175/192 (1950-1966), la grintosa V7 Sport 750 (1971-1974) fino alla MGX-21 1400 (2016-2019).