Una nuova app per smartphone diventa la chiave per aprire l’auto

I nostri telefonini diventano sempre più indispensabili nella vita quotidiana

Oggi l’83% della popolazione italiana possiede uno smartphone e praticamente lo usa per ogni cosa.

Secondo una ricerca ognuno di noi usa il telefonino non solo per chiamare e inviare messaggi, ma anche per scattare foto, registrare video, scrivere e mandare e-mail anche importanti e di lavoro, navigare su internet e fare un giro sui social network. Ogni utente quindi svolge sempre più operazioni col proprio smartphone e oggi questo potrebbe anche prendere il posto delle chiavi dell’auto o dei telecomandi wireless.

La stessa ricerca ha evidenziato che il 50% dei guidatori di suv accoglierebbero volentieri un’app sul proprio smartphone in grado di aprire e chiudere la macchina. I più interessati sembrano essere gli automobilisti che percorrono tra i 15.001 e i 20.000 km/anno o più di 20.000 km/anno. Mostrano ancora più interesse gli utenti che già oggi usano uno dei sistemi di accesso senza chiavi sulle vetture più moderne. Le maggiori lamentele e problematiche dell’automobilista medio in Italia riguardano innanzitutto il non sapere dove metterle quando ci si reca in palestra o in piscina, altri impiegano un sacco di tempo per ritrovarle perché non ricordano mai dove le hanno messe e il 38% degli intervistati invece proprio le perde.

Circa il 40% degli utenti intervistati vorrebbe sostituire le chiavi con un’app per smartphone, sarebbe sicuramente più comoda e sicura e inoltre anche disponibile sempre e ovunque. “Per questo abbiamo sviluppato l’App Perfectly Keyless per consentire di aprire e avviare il motore senza utilizzare una chiave e nemmeno dover operare con lo smartphone. I sensori integrati nel veicolo rilevano lo smartphone del proprietario e, riconoscendo l’utente, aprono la portiera; il livello di sicurezza è paragonabile alla tecnologia delle impronte digitali. Il sistema può essere facilmente disattivato in caso di smarrimento dello smartphone. L’App permette, inoltre, di autorizzare temporaneamente l’accesso da parte di altri utenti”, ha dichiarato il presidente della divisione Automotive Electronics di Bosch, Harald Kroeger.

La maggior parte dei sistemi wireless che usiamo oggi funziona grazie a dei codici che possono essere facilmente intercettati e manipolati. Il nuovo sistema di Bosch utilizza lo smartphone come chiave virtuale e il Bluetooth come tecnologia di trasmissione, in modo che il segnale non possa essere captato.