Come controllare se il dispositivo Telepass funziona

Molti possessori di Telepass si chiedono come capire se il proprio dispositivo funziona correttamente. Diamo la risposta a questa domanda, che è molto semplice

Foto di Laura Raso

Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Conosciamo tutti il Telepass, quel piccolo dispositivo che possiamo installare in auto o in moto – molto utile per chi viaggia parecchio in autostrada – per passare e pagare automaticamente al casello autostradale, senza dover fare la coda in attesa del versamento per far alzare la sbarra.

Il dispositivo è collegato direttamente al conto corrente, perciò passando nelle corsie apposite in autostrada la sbarra si alza in automatico, provvedendo all’addebito sul conto o sulla carta di credito collegata.

Il Telepass è un dispositivo nato per pagare automaticamente il pedaggio autostradale in Italia, è vero, ma oggi è utile anche per il versamento dei pagamenti previsti per i parcheggi a strisce blu, l’Area C di Milano, il traghetto sullo stretto di Messina e altri servizi che vengono comunicati al momento del ritiro. Si paga una sorta di canone di noleggio del piccolo dispositivo (la tariffa è recentemente aumentata, come abbiamo visto) e poi si versano solo le cifre da corrispondere per il transito in autostrada, come pedaggio.

Può capitare che il dispositivo Telepass non funzioni correttamente, vediamo che cosa bisogna sapere in questo caso.

I suoni emessi dal dispositivo Telepass

Il dispositivo emette delle segnalazioni acustiche differenti, a seconda del messaggio che deve dare al conducente. Si tratta infatti di un sistema in grado di comunicare con i clienti i dettagli sul transito e per segnalare un eventuale malfunzionamento del dispositivo o l’esaurimento della batteria. I suoi si possono distinguere come segue:

  • se senti un tono acuto, allora significa che il passaggio dalla sbarra del casello autostradale è completato con successo;
  • se senti uno strano tono grave, allora significa che durante il transito al casello si è verificata un’anomalia. Se succede, ti consigliamo di verificare l’elenco movimenti dall’apposita app Teleèass, cercando proprio dalla voce “Movimenti” oppure entrando nell’Area Riservata del sito aprendo il contratto di riferimento e cliccando sulla voce “Movimenti”. Se senti un ulteriore tono grave durante un altro transito, allora ti consigliamo di rivolgerti a un Telepass Store o al Centro Servizi Telepass per far controllare il corretto funzionamento del dispositivo;
  • se senti tre toni acuti, allora significa che la batteria si sta per scaricare ed è necessario richiedere la sostituzione del dispositivo Telepass.

Cosa fare se il Telepass non funziona

Il dispositivo è disponibile in tutti i Punto Blu che si trovano all’ingresso delle autostrade. Ci sono anche alcuni sportelli bancari che danno la possibilità ai loro clienti di ordinare e ricevere il Telepass direttamente in banca, una soluzione molto comodo, ma non in caso di problemi.

Se il Telepass non funziona infatti bisogna sempre e comunque rivolgersi a un Punto Blu, per poter ottenere assistenza. L’utente che possiede il dispositivo non è tenuto a nessun tipo di manutenzione nei riguardi dello strumento, è importante però che sia a conoscenza del fatto che – cosa normale, ma spesso l’automobilista non ci pensa – la batteria del Telepass non ha durata illimitata. Per questo motivo può capitare a chiunque che, a un certo punto, il dispositivo smetta di funzionare, anche da un momento all’altro.

In genere la durata della batteria del Telepass è di circa quattro o cinque anni, e non può essere sostituita. È necessario cambiare l’intero dispositivo. Quando lo strumento quindi decide di abbandonarvi, la sbarra del casello autostradale non si alza più ed è necessario procedere con la sostituzione del dispositivo.

Attenzione: se usate il Telepass per la prima volta oppure quando ne prendete uno nuovo, assicuratevi sempre immediatamente del suo corretto funzionamento. Deve emettere suoni ben distinti e chiari, di facile comprensione (quelli che abbiamo indicato in precedenza). Quando iniziate a sentire che il suono diventa più leggero o prolungato, allora è il primo segnale di possibile esaurimento della batteria. Se volete evitare di rimanere fermi e bloccati presso il casello autostradale, allora recatevi presso il primo Punto Blu disponibile e richiedete la sostituzione dello strumento.

Se non si provvede subito a far controllare il proprio dispositivo Telepass o a farlo sostituire prima che smetta definitivamente di funzionare, allora il rischio è quello di restare fermi bloccati davanti alla sbarra del casello. Attenzione: non inserite la retromarcia per uscire dalla corsia, potrebbe essere molto pericoloso il rischio di collisione con gli altri veicoli è altissimo.

C’è una sola cosa che potete fare: schiacciare il bottone rosso di chiamata che trovate alla vostra sinistra e aspettate che un addetto risponda e venga in vostro aiuto, per farvi uscire dal casello. Tramite la targa della vostra macchina, vi verrà comunque addebitato l’importo dovuto per la tratta autostradale percorsa.

Telepass ricaricabile: cosa cambia

Esistono dei modelli di Telepass ricaricabili, funzionano come quelli tradizionali, ma hanno una batteria che si può sostituire, e questa è la prima differenza fondamentale. La seconda è che contengono un credito che viene scalato man mano che si deve pagare il pedaggio autostradale.

Quando il credito si azzera, allora il dispositivo può essere ricaricato per essere utilizzato nuovamente, il principio è un po’ come quello della SIM ricaricabile del cellulare. Anche questa tipologia di strumento Telepass deve essere attivata presso un apposito Punto Blu. Le batterie, una volta scariche, possono essere sostituite senza dover cambiare l’intero dispositivo. Il nostro consiglio è quello di fare attenzione sempre ai segnali acustici emessi, che stanno a indicare l’abbassamento della carica.

Dove posizionare il Telepass in auto

Per fare in modo che il dispositivo Telepass funzioni correttamente, è necessario installarlo in alto al centro del parabrezza. In caso di veicolo con parabrezza schermato, consigliamo di consultare il manuale d’uso della propria auto.

La posizione corretta del Telepass in moto

Il dispositivo Telepass può essere collocato, in base alla tipologia della moto, in uno di questi modi:

  • sul manubrio, usando un supporto apposito, che è possibile trovare presso i rivenditori autorizzati;
  • nel borsello con la tasca apposita, che deve essere fissato al serbatoio;
  • nel cassetto portaoggetti (se realizzato in materiale plastico), usando la stessa modalità di ancoraggio per le auto, ovvero mettendo il dispositivo stesso con la parte in cui è presente il velcro adesivo rivolta verso l’alto.

Pagamento canone mensile

Dal primo luglio 2022 sono aumentati i prezzi dell’abbonamento. Telepass Family e Opzione Twin hanno costi maggiori. Con una modifica unilaterale del contratto, la società ha deciso di alzare l’importo del canone mensile anche per coloro che sono già abbonati.

La società, nella nota ai clienti, ha spiegato: “La proposta di modifica unilaterale del contratto è dettata dall’esigenza di aumentare – per la prima volta dal lancio del Telepass Family avvenuto nel 1997 – i canoni del Telepass Family e dell’Opzione Twin (se attiva)”. L’aumento previsto è pari a 0,57 euro al mese (IVA inclusa) per il Family e 0,28 euro (IVA inclusa) per il Twin comprensivo dell’Opzione Premium/Assistenza Stradale Italia. Il comunicato prosegue: “Tale rincaro sarebbe determinato dal progressivo mutamento del contesto tecnologico, di mercato e organizzativo in cui opera Telepass”.