Qual è la temperatura ideale dell’aria condizionata da tenere in auto?

L'aria condizionata in auto è un modo perfetto per migliorare il comfort mentre si viaggia, ma attenzione a non abusarne. Ecco alcuni utili consigli

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

L’utilizzo dell’aria condizionata in auto è un comfort al quale siamo ormai abituati ma, con un po’ di attenzione, è possibile utilizzare il climatizzatore in modo da risparmiare euro e guadagnare in salute. In che modo? Seguendo delle semplici regole che renderanno ogni vostro viaggio più salutare e più economico. Che il climatizzatore sia automatico o manuale non fa differenza: ciò che conta è il modo in cui questo viene utilizzato. Per prima cosa sappiate che il consumo di energia cambia a seconda che il veicolo sia fermo oppure in movimento. Con l’auto immobile il consumo sale, con l’auto in corsa il calore scompare più velocemente.

Se dopo aver acceso l’aria condizionata in auto dalle bocchette non sentite arrivare l’aria fresca e asciutta tipica del climatizzatore, è necessario che facciate effettuare una verifica dell’impianto da parte di un centro specializzato. Potrebbe esserci una piccola perdita che riduce l’efficacia del sistema. Questo, alla lunga, può provocare un consumo eccessivo di potenza e un aumento dei consumi. Teoricamente almeno ogni due anni si dovrebbe effettuare un controllo dell’aria condizionata in auto. Non si tratta di un’operazione prevista nei tagliandi, quindi spesso si tende a non considerarla: un sistema ben funzionante ci può aiutare a risparmiare diversi euro.

Altro consiglio utile è quello di non accendere il condizionatore nei primi due minuti dalla partenza. Se l’auto è rimasta sotto il sole potete per prima cosa abbassare i finestrini e creare un po’ di corrente. Dopo aver messo in moto l’auto fate partire solo la ventola e poi accendete il condizionatore a velocità ridotta fino a fargli raggiungere progressivamente la potenza desiderata. Eviterete in questo modo di dover affrontare uno stress termico eccessivo provocato dal brusco calo della temperatura percepita dal vostro organismo.

Regolate le bocchette dell’impianto di climatizzazione in modo che non ci sia differenza eccessiva di temperatura tra gli arti inferiori e il capo: la sensazione potrebbe essere fastidiosa. Infine, negli ultimi due minuti di viaggio, spegnete l’aria condizionate e lasciate girare la ventola. In questo modo avrete comunque la sensazione di fresco, ma non ci sarà uno sbalzo eccessivo di temperatura nel momento in cui uscirete dall’auto. Ricordate che il climatizzatore è un ottimo strumento per combattere il caldo, ma deve essere usato con criterio.