Leasing auto, quando conviene rispetto all’acquisto diretto

Ci sono tanti motivi per cui il leasing auto è uno strumento ricercato tra le persone fisiche e le aziende e non vanno scovati solo nell'impatto economico

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Fabio Lepre

Giornalista

Appassionato di motori e narratore delle storie dell'industria dell'auto. Sempre alla ricerca di notizie sul mondo delle 4 ruote e delle novità normative.

Il leasing auto è un metodo di finanziamento diffuso tra chi, a livello personale o aziendale, punta a mettersi al volante di un veicolo senza affrontare la spesa iniziale. Questo strumento finanziario passa da un accordo contrattuale tra il locatore, che detiene la proprietà della vettura, e il conduttore che può essere una persona fisica o un’azienda. Il conduttore paga un canone mensile per l’uso dell’auto per un determinato periodo di tempo, di solito compreso tra 2 e 5 anni.

Questo modello garantisce una serie di benefici come la conservazione del capitale, la gestione semplificata delle flotte aziendali e la possibilità di disporre di veicoli nuovi e aggiornati. Per gli utenti, il leasing auto può garantire una maggiore flessibilità finanziaria e un accesso agevole a veicoli di alta gamma, senza la necessità di un impegno finanziario a lungo termine.

Come funziona il leasing auto

Il leasing auto consente di utilizzare un veicolo per un periodo determinato senza corrispondere l’intero costo di acquisto. Se in origine era riservato soprattutto a imprese e liberi professionisti, oggi si è esteso anche al mercato dei privati.

Questo tipo di finanziamento comporta la sottoscrizione di un contratto di locazione tra il proprietario dell’auto, noto come concedente il leasing, e il cliente, che paga un canone mensile per l’uso del mezzo, eventualmente comprendendo spese aggiuntive. Al termine del periodo di leasing, il cliente può optare per diverse opzioni:

  • restituire l’auto al proprietario;
  • acquistarla pagando il valore residuo concordato;
  • procedere con un nuovo contratto di leasing.

Quest’ultima scelta comporta in genere il versamento di un contributo residuo, al netto delle spese già incluse nei pagamenti mensili precedenti. La durata del leasing auto varia di solito da 2 a 5 anni e può includere servizi aggiuntivi come l’assicurazione, la manutenzione e l’assistenza stradale. Le società di leasing possono stabilire alcune limitazioni sull’utilizzo del veicolo, come il chilometraggio annuale massimo consentito.

Quali sono le opzioni tra cui scegliere

Le varie tipologie di leasing auto si differenziano in base alle condizioni contrattuali: offrono opzioni che possono includere o escludere l’anticipo iniziale o incorporare servizi aggiuntivi nei pagamenti mensili.

Il leasing finanziario è la forma tradizionale, in cui il bene è acquistato da una società e temporaneamente ceduto al cliente finale in cambio di un canone mensile. In questo caso, la società di leasing agisce come intermediario tra il costruttore del veicolo e l’utilizzatore finale.

Al contrario, nel leasing operativo, il fornitore del bene concede direttamente il veicolo al cliente, senza l’intermediazione di una società. Il leasing auto può essere offerto con o senza anticipo. Nel primo caso il cliente è tenuto a versare una somma iniziale, di solito tra il 10% e il 20% del costo totale dell’auto. Questa opzione può portare a rate mensili più basse nel corso del contratto.

Con il leasing senza anticipo non è richiesto alcun pagamento iniziale, ma le rate mensili sono più elevate. Il costo mensile del leasing può variare in base alle spese incluse nel canone. Se sono tutte comprese nelle rate mensili, il canone è ovviamente più elevato.

I costi e le tariffe

Le tariffe del leasing auto variano in base a diversi fattori, tra cui il modello di veicolo selezionato, le opzioni incluse nel contratto e la località di residenza del guidatore.

Di solito il costo medio mensile per il leasing di una city car si attesta intorno ai 200-250 euro, mentre per veicoli di categoria superiore o ad alte prestazioni, il canone può aumentare di circa 100-150 euro. Per modelli premium, invece, il costo mensile può variare tra i 400 e i 500 euro.

Quando è conveniente il leasing auto

Il leasing auto è una soluzione finanziaria che può offrire vantaggi sia ai privati sia alle aziende. Uno dei più evidenti è la possibilità di fruire di un veicolo nuovo senza sobbarcarsi l’intero costo di acquisto, ma pagando un canone di affitto mensile più accessibile.

Di più: il leasing auto offre una maggiore flessibilità rispetto all’acquisto diretto. Al termine del contratto, il cliente ha la possibilità di cambiare veicolo con facilità, optando per un nuovo contratto di leasing e scegliendo un modello più aggiornato o adatto alle proprie esigenze in quel momento. Questa flessibilità consente di evitare le problematiche legate alla manutenzione e al deprezzamento del veicolo nel tempo.

Un altro beneficio va ricercato nella possibilità di riscattare l’auto al termine del contratto, pagando una maxi rata finale. Per le aziende, il leasing offre la possibilità di gestire in modo più efficiente il proprio parco auto, consentendo di adattare il numero e i tipi di veicoli in base alle esigenze dell’attività.  Il full leasing, che include tutte le spese legate all’auto come l’assicurazione, la manutenzione e l’assistenza stradale, semplifica ulteriormente la gestione e offre un maggiore controllo dei costi.

Un altro beneficio per le aziende è la deducibilità fiscale del canone di leasing. Può essere dedotto al 100% del reddito se l’auto è utilizzata solo per l’attività d’impresa. Anche se l’auto viene utilizzata in modo promiscuo, la deducibilità fiscale è ancora possibile, sebbene in misura ridotta.

Quali sono gli svantaggi da considerare

Uno degli svantaggi del leasing auto è legato ai costi complessivi nel lungo termine. Sebbene il canone mensile possa sembrare conveniente rispetto all’acquisto diretto, la spesa totale può essere maggiore considerando l’intera durata del contratto. Il pagamento del canone si estende per l’intero periodo di leasing e alla fine del contratto potrebbe essere necessario pagare una maxi rata per il riscatto più elevata rispetto al suo valore di mercato.

I privati non possono quindi usufruire delle detrazioni fiscali disponibili per le aziende che scelgono il leasing auto. Non vanno poi dimenticati i vincoli contrattuali. Meglio leggere attentamente il contratto di leasing, poiché potrebbe includere clausole che limitano l’uso dell’auto, come ad esempio soglie di chilometraggio o divieti di concedere l’auto a terzi conducenti. Questi vincoli potrebbero comportare costi aggiuntivi o restrizioni nell’utilizzo dell’auto.

Poiché l’auto non è di proprietà del cliente durante il periodo di leasing, non è possibile apportare modifiche o personalizzazioni senza il consenso dell’intestatario del mezzo.

Meglio il leasing auto o l’acquisto diretto

La valutazione tra leasing auto e acquisto diretto è soggettiva poiché dipende dalle esigenze e dalle preferenze individuali. Mentre il leasing auto implica l’uso di un veicolo senza proprietà, l’acquisto diretto comporta l’acquisizione di un bene di proprietà, con possibilità di personalizzazione e rivendita. La scelta tra leasing e acquisto dipende dalle valutazioni di flessibilità e convenienza economica, sia per privati sia per aziende.

Le aziende traggono maggiori vantaggi dal leasing, specialmente se hanno un alto volume di viaggi d’affari poiché riduce i costi e offre una gestione ottimizzata della flotta. Al contrario, per i privati, il leasing può essere conveniente se si prevede un utilizzo a breve termine dell’auto o se si desidera cambiare frequentemente il mezzo.

Per i privati che non sono interessati alla proprietà dell’auto ma preferiscono cambiare spesso vettura, il leasing può rappresentare un’opzione economica più vantaggiosa, considerando la svalutazione del veicolo nel tempo.