Freddo e gasolio ghiacciato: perchè succede e soprattutto come evitarlo

Consigli e rimedi per non trovarsi con la spiacevole sorpresa del gasolio ghiacciato

Se il freddo arriva, raggiungendo temperature molto basse, chi possiede un motore diesel può ritrovarsi con una sgraditissima sorpresa.

Infatti la sua auto può non partire per colpa del gasolio ghiacciato, ma vediamo di capire perché succede e quali sono le soluzioni per evitarlo.

Quando si parla di gasolio ghiacciato, non si intende nel vero senso della parola, ma quello che accade è un processo definito di scissione.
Ovvero dal gasolio si separano le cosiddette paraffine, che in forma di piccole palline vanno ad occludere il serbatoio impedendo il passaggio del carburante, facendo bloccare il sistema di accensione.

Come prevenire il problema?
Nelle zone montane o dove normalmente l’inverno arriva a punte di freddo molto elevato, i distributori vendono gasolio già preventivamente additivato (gasolio invernale), in modo da resistere a temperature dai -10° ai -25°.
Fate molta attenzione al tipo di gasolio che avete nella vostra auto prima di affrontare temperature insidiose, magari informandovi presso il vostro benzinaio di fiducia sul tipo di gasolio fornito.

Nel caso la vostra zona non preveda la vendita di questo particolare gasolio, ci sono additivi venduti anche nella grande distribuzione che portano il gasolio a resistere a temperature molto fredde.
La pratica di qualche anno fa di aggiungere nel gasolio un pochino di benzina, è sconsigliata ai motori diesel di ultima generazione, provocherebbe gravi danni al motore.

Ma se invece non avete fatto in tempo e vi trovate con le paraffine che bloccano il vostro motore?
Essendo un problema che va a colpire filtri e tubazioni, è sufficiente andare a scaldare la zona procurando lo scioglimento del blocco, fino a quando il gasolio passa nuovamente.
Attenzione a non utilizzare fiamme libere, carburanti e calore possono innescare una reazione esplosiva.

Altre soluzioni possono essere:
scaldare la zona interessata con dell’acqua calda o per esempio con un phon.
E’ possibile eventualmente smontare il filtro del gasolio e decidere in quale modo riscaldare la parte in questione:
portandolo vicino ad una fonte di calore, come per esempio lo scarico di un’altra vettura, o tenerlo tra le mani fino a che non si risolve il problema.

In ogni caso, pur essendo una procedura abbastanza semplice, se non si è pratici del mestiere è meglio lasciare il lavoro agli esperti.
Se siete invece abili nel fai da te, avete in mano due vie importanti: la soluzione al gasolio ghiacciato o la prevenzione. Quest’ultima è la scelta preferibile, in quanto intervenire a cose già fatte può comunque lasciare qualche strascico in futuro.