Cosa chiedono al posto di blocco

Polizia e Carabinieri hanno diritto a chiedervi patente, libretto e certificato Rca: ecco le multe per chi viaggia senza

E se io non sono in regola? E se ho dimenticato di aggiornare un documento? Sono queste le paure che chiunque ha quando viene fermato da Polizia o Carabinieri, per un controllo. O dopo aver commesso un’infrazione.Ecco che scatta la fatidica frase del tipo: “Esibisca i documenti per favore” oppure “Patente e libretto, prego”.

Come indicano gli articoli 180 e 192 del Codice della Strada, gli agenti possono ispezionare l’auto senza l’autorizzazione di un giudice. Vi chiederanno libretto (carta di circolazione), patente (per le moto la A, per le auto la B, oppure foglio rosa), certificato di assicurazione Rca (quello che si tiene assieme alla carta verde) e contrassegno Rca (che, sulle macchine, si espone), e triangolo d’emergenza (per le vetture). Sapete che cosa rischiate se non siete in regola? Procediamo per gradi.

La multa è di 41 euro se non esibite i documenti e di 84 euro per il triangolo. Entro un certo termine (gli agenti tendono a dare un paio di settimane), avete l’obbligo di presentare quei documenti alle Forze dell’ordine.

Niente ancora? Allora la botta è di 419 euro. E se gli agenti, per un qualche motivo, vogliono ispezionare il mezzo (abitacolo, cofano motore e bagagliaio), non potete rifiutarvi: altrimenti, ecco la sanzione di 80 euro più il taglio di tre punti-patente. Ma occhio soprattutto al possibile reato di resistenza a pubblico ufficiale. E comunque, gli agenti potrebbero sempre controllare auto o moto contro la vostra volontà.

Se invece c’è un posto di controllo (una direzione sola) o di blocco (entrambe le direzioni), dovete fermarvi. In caso contrario, multa di 1.324 euro, sottrazione di 10 punti-patente e un processo penale.

Ricordate che le ispezioni sono chieste al normale cittadino da parte dell’agente: sarete voi ad aprire il bagagliaio e o a tirare fuori gli oggetti che avete in tasca. La perquisizione è diversa: per motivi di urgenza, tutto sarà fatto sul posto dall’agente e sarà rilasciato un verbale di perquisizione al cittadino con i motivi per cui è stato eseguito il controllo.

Ovviamente, la perqusizione personale è ammessa se sussistono gravi indizi o se l’ufficiale di Polizia giudiziaria sospetta che quella persona detenga un’arma o sostanze proibite.