Addio alla nuova Lancia Delta: FCA chiude i siti stranieri di Lancia

La mossa di FCA attesa da mesi è arrivata con la chiusura di tutti i siti stranieri Lancia: la nuova Lancia Delta non si farà

Dopo mesi, se non addirittura anni in cui gli appassionati dello storico marchio Lancia speravano in un rilancio è probabilmente arrivata la fine. Arrivati a fine produzione di Lancia Y probabilmente si arriverà alla morte definitiva dello storico marchio. La mancanza di nuovi modelli, ad eccezione di quelli Chrysler maldestramente marchiati, la successiva chiusura di tutti i siti esteri relativi al marchio Lancia, alle relative vendite nei rispettivi paesi e la conseguente cessazione delle divisioni tedesche, francesi, spagnole, olandesi e svizzere, rappresentano un epilogo di certo controverso, ma non inatteso.

Cercando di accedere ai siti in effetti l’unica cosa che si ottiene è una pagina statica di ringraziamento nella lingua locale, in cui si consiglia di valutare i prodotti Fiat, Alfa Romeo, Jeep e Abarth. Dello storico marchio Italiano resta dunque solo Lancia Y, che continua ad avere risultati discreti nel bel paese e verrà ancora prodotta e venduta, grazie anche al non trascurabile fatto di condividere la stessa piattaforma con la Fiat 500. Quando la produzione giungerà alla fine del ciclo previsto non è dato sapere con esattezza cosa accadrà, anche se è facilmente immaginabile visti i presupposti.

E’ sicuramente indubbio che FCA non abbia mai dimostrato grande impegno per risollevare le sorti di Lancia e rilanciare il marchio. Dopo aver lanciato alcune vetture sulla base di altri progetti quali Delta, Bravo, Y e 500, marchiato i veicoli Chrysler snaturando di fatto completamente lo stile del brand, non si sono trovate soluzioni efficaci e soddisfacenti. Gli sforzi sono stati maggiormente concentrati su Jeep, Maserati e Alfa Romeo, lasciando in un angolo buio lo storico marchio della iconica e conosciuta Delta Integrale. Le indiscrezioni proferite da Marchionne riguardo l’elettrico avevano riacceso la speranza degli appassionati a relegare Lancia alla divisione delle vetture “green” , ma visti i presupposti anche questa ultima interessante ipotesi sembra ormai essere tramontata.
Triste da ammettere, ma l’unica speranza per il marchio costellato da tante vittorie nei rally risiede nei cinesi di GAC, che avevano mostrato un timido interesse nell’acquisire Lancia e sperare che riportino il brand ai fasti di un tempo.